Sport

Amad Benali: “A Venezia senza paura”

SSC Bari, da riserva a pedina imprescindibile

Ahmad Benali, l’ex Brescia che ad inizio stagione aveva un ruolo da poco più da comprimario e riserva di lusso, visto il suo curriculum, è diventata una pedina imprescindibile nello scacchiere biancorosso, già dalla precedente gestione tecnica sotto Pasquale Marino che lo ha riscoperto play. Il giocatore che ha sempre segnato nella sua carriera ha superato il ballottaggio con Acampora e Bellomo e lo stesso Maita, per sostituire il compagno ed amico Raffaele Maiello. Nel calcio come nella vita, bisogna cogliere le occasioni ed opportunità e lui che ancora non aveva inciso ed avrebbe rischiato nel mercato di gennaio di essere ceduto o per lo meno di avere un ruolo sempre più marginale, si è conquistato una maglia da titolare con prestazioni di livello e segnando anche una rete da cineteca, alla prima di mister Iachini contro il Lecco in casa al San Nicola, esattamente al minuto 26’. Benali, intervenuto lunedì sera all’approfondimento serale del TB Sport, condotto dal giornalista Enzo Tamborra, insieme a Cristian Siciliani, Jessica Ramose e l’opinionista e seconda voce autorevole della Nazionale italiana, Antonio Di Gennaro, si è raccontato nella sua nuova veste di play: “In passato è stato un ruolo dove mi sentivo limitato, perché mi piaceva andare in avanti, provare a cercare il gol o l’assist. Però ora dico la verità: mi sto trovando bene e mi piace molto”. Sull’ultima gara pareggiata in casa contro lo Spezia, Benali ha risposto: “Ci aspettavamo uno Spezia più alto, ci tenevamo a vincere ma non ci siamo riusciti. Andare in svantaggio è brutto, non ce lo aspettavamo. Son contento per la reazione. Lo Spezia l’ha letta bene, dovevamo girare palla più veloce. Potevamo fare meglio”. Sul rapporto col nuovo tecnico e modulo: “Il mister ci dice che il 3-5-2 può sembrare difensivo, ma possiamo portare tanti uomini dentro l’area e sfruttare l’ampiezza aggiungendo sui tifosi biancorossi, ndrE’ impressionante, non ho mai visto una roba del genere, nemmeno in Serie A. Anche in trasferta ci sentiamo in casa. Dispiace, da giocatore vuoi portare gioia in una città come Bari. Una piazza incredibile, vedere meno entusiasmo dispiace. Tocca solo a noi, loro ci sono sempre stati”. Tocca, appunto ai giocatori riscattare il consenso e le tante sconfitte ottenute in questa stagione. Parole di elogio per Benali anche su Marino: “Posso solo che parlar bene di mister Marino, prima di lui sembrava probabile la mia cessione e invece è arrivato il rinnovo. Ci tengo a ringraziarlo”. Ha poi ammesso di essere di essere tifoso del Manchester City, squadra in cui ha militato da giovanissimo, prima nelle giovanili e poi nella stagione 2011-12’ ma senza giocarvi perché si infortunò e poi la sua parabola in Italia, affermandosi con la maglia del Brescia, Pescara e Crotone, prima di vestire anche altre maglie, Pisa, Brescia ed appunto Bari dallo scorso 31 gennaio. Sul suo futuro, il giocatore non si vede lontano dai campi, anzi in panchina in veste di allenatore: Mi piacerebbe fare l’allenatore. L’allenatore può dare una grossa mano ai giocatori e valorizzarli. Io mi son trovato bene con allenatori che giocavano con il possesso palla, come Oddo e Stroppa e soprattutto Thiago Motta pur non avendolo mai avuto ma farà parlare di lui perché già sta facendo benissimo con il Bologna con un gioco offensivo”. Sulla possibilità di giocare a centrocampo con Maiello, il tesserato biancorosso ha detto: “Io e Rafa ci conosciamo bene, abbiamo giocato 1000 volte contro. Possiamo coesistere, mi piace giocare con i giocatori forti come lui. Stimo tanto anche Marco Nasti”. Ultima battuta sul Venezia quarto in classifica: “Le ultime partite le squadre sotto iniziano a correre e tutti si giocano la vita. La B fa brutti scherzi. Il primo obiettivo è salvare la categoria, poi viene il resto. Venezia? Dobbiamo affrontarla senza paura, in B abbiamo visto che tutti possono vincere con tutti e giocare con il giusto approccio, il Bari non deve avere paura di nessuno”. (Ph. Tess Lapedota).

M.I.

 


Pubblicato il 6 Marzo 2024

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio