Alla vigilia della difficile gara contro il Casarano, valevole per l’ottava giornata di campionato di serie D gruppo H, l’U.S. Bitonto capolista nel proprio girone ha messo a disposizione della stampa, mister Claudio De Luca, e bomber Genchi che al suo rientro in campo ed al ‘Città degli Ulivi’ ha segnato subito un gran gol. Dalla sala stampa di Bitonto, dedicata a ‘Ciccio Marrone’ è intervenuto per primo la guida tecnica che ha tracciato la strada da seguire: “Del Casarano posso dire che troveremo una squadra concentrata e tanti giocatori che fanno al primo anno questo girone H, ma che conoscono bene la categoria. Hanno, inoltre, una base di giocatori dello scorso anno e voglia di fare bene. Sono partiti a luci spente ma è una squadra ben costruita e di qualità. Ma noi pensiamo alla nostra strada da proseguire ed a trovare continuità. Serve massima umiltà e cattiveria agonistica. E stiamo continuando a lavorare a migliorare gli aspetti. Il lavoro va sempre fatto bene ed il gruppo sta crescendo. Noi possiamo e sappiamo di crescere ancora. I giocatori più grandi lottano con forza ed anche i più giovani lo stanno recependo e sono spronati a fare sempre meglio”. Il tecnico ancora sull’avversaria ed altre pretendenti ha tagliato corto ed indicato la retta via: “Noi pensiamo al Casarano solo e non ad altre partite. La nostra rosa è profonda e società importante alle spalle e ci consente di poter giostrare al meglio e valutare in modo migliori le condizioni dei ragazzi. Stiamo chiedendo ai ragazzi uno sforzo in più. Ogni nostro ragazzo è stato scelto per le nostre caratteristiche tecniche del progetto di questa società”. Con il mister, c’era Peppe Genchi che si candida ad una maglia da titolare, ma il centravanti nonostante il gol si può scrivere che è da sempre il suo miglior amico ha dimostrato grande senso di responsabilità e spirito di gruppo con le sue dichiarazioni: “Sappiamo che ci aspetta una partita difficile, e perché un dato di fatto che la prossima partita è sempre la più difficile, non solo perché arriva ravvicinata rispetto all’ultima disputata. Noi vogliamo dare un’impronta al campionato. Dobbiamo aumentare l’umiltà. Il gol? Ho avuto tante chiamate di amici ed addetti ai lavoro, ma è passato questo periodo in modo veloce perché la testa è alla gara. C’è stato poco tempo per festeggiare (ride, ndr) ho al massimo uno stimolo in più visto che ho realizzato 229 reti penso sia giusto fare il 230esimo. La concorrenza? C’è sempre e c’era anche lo scorso anno. Uno la deve prendere sempre bene e con positività e spero lo sia anche da parte degli altri. Tutti dobbiamo dare una mano. Mettere difficoltà il mister, significa saper entrare con la testa giusta anche entrando dalla panchina. Anzi vi svelo che a Matteo Montinaro prima che entrasse, gli ho detto ‘Matteo tanti giocatori hanno fatto così la propria carriera, e sono arrivati a fare grandi cose e realizzato grandi carriere’ ed è entrato facendo benissimo e con la giusta cattiveria agonistica. Abbiamo grande motivazione tutti e siamo a disposizione del mister”. Infine il centravanti rispondendo a quale promessa si sente di fare ha concluso il suo intervento: “L’ unica promessa che sento di fare è quella di dare il massimo e dare tutto quello che ho. Il gol non posso prometterlo anche se ci spero così come magari di fare deli assist decisivi. Contro il Casarano però ho sempre fatto gol, chissà (ride, ndr). Ringrazio e quello lo faccio col cuore la società ed il pres. che dopo un infortunio grave mi ha consentito di stare in questo gruppo importante e ne sono onorato. Siamo un gruppo coeso e sono orgoglioso di far parte di questo gruppo e ringrazio il mister per aver creduto nel sottoscritto e dato spazio. Continuerò a dare il massimo come professionista in campo e fuori, parola di Genchi”. Infine, la guida tecnica neroverde ha concluso e chiuso la conferenza rispondendo alle domande sui possibili dubbi o cambi di qualche elemento nell’undici titolare: “Lo valuterò insieme a tutto lo staff tranne Kanoute, che ha subito infortunio con il Nola e non è ancora a disposizione. Studierò le caratteristiche dei miei e cercheremo di mettere in campo la migliore formazione per l’arco della partita e di mettere tutti nelle condizioni migliori Tutti quanti possono partire dall’inizio, qualcuno non parteciperà però mi dimostrano con il campo il valore di questo gruppo, non dimentichiamo però la regola dei quattro under. (Ph. U.S. Bitonto).
Marco Iusco
Pubblicato il 23 Ottobre 2021
