Dopo 13 mesi e 200 panchine festeggiate in malo modo proprio ieri con l’ennesima sconfitta, la quarta del mese per la precisione, Davide Nicola quasi certamente saluterà la città barese perché la sua avventura è giunta al capolinea ed il presidente biancorosso sta decidendo chi sarà il sostituto alla guida tecnica. Nel caso specifico di ieri i biancorossi sono usciti sconfitti dallo stadio ‘Provinciale’ di Trapani grazie ad un gol avvenuto nella ripresa. A salvare i biancorossi da una figuraccia è stata soltanto merito di una prestazione sontuosa del numero uno barese, Errico Guarna, il quale ha parato di tutto ad eccezione del gol dove comunque è esente da colpe in quanto l’attaccante siciliano è totalmente sfuggito alla marcatura del difensore. Nulla altro da parte del Bari, se non un paio di tiri insidiosi ed uno su punizione di Sansone, anche lui dimostratosi impalpabile come al resto della squadra.
Tuttavia, la partita di ieri sembra già in archivio e nella giornata odierna massimo entro quella di domani, il presidente Gianluca Paparesta nonostante i trentacinque punti ed un quinto posto ottenuto al giro di boa dai biancorossi, ha preso la decisione di sollevare dall’incarico di guida tecnica Davide Nicola ed i suoi collaboratori, non solo a causa delle troppe sconfitte nel mese di dicembre, ma perché la squadra non risponde più da tempo ed il gioco latita da troppo tempo nonostante ad agosto il patron avesse fatto un cospicuo in cospicuo investimento sul mercato accontentando pienamente le richieste del mister. Il presidente biancorosso oltre ad assumere una nuova guida tecnica in grado di raddrizzare l’andazzo negativo, dovrà correre ai ripari nella sessione invernale del calciomercato per trovare sia un terzino, un centrocampista in grado di dare nuova linfa a centrocampo e forse anche una seconda punta oltre a cedere gli scontenti, in pole tra tutti Donati, Puscas e Petropaulus, ma a decidere tutti gli eventuali ‘correttivi’ sarà compito e responsabilità esclusivamente del nuovo tecnico che sarà scelto nelle prossime ore. A tal proposito i nomi caldi che si vociferano da ieri sono quelli di Diego Campione, ex allenatore del Perugia ed artefice della promozione dalla LegaPro della squadra umbra, quello di Diego Lopez, ex di Bologna e Cagliari, l’abile Eugenio Corini, il quale quest’ultimo ha ancora un contratto con la squadra gialloblu da risolvere, ed i nomi suggestivi di Novellino e di De Canio con quest’ultimo che rappresenterebbe tra tutti, il top come scelta. Un’altra goccia che ha fatto traboccare il vaso di Pandora è stato che a fine partita il tecnico Davide Nicola che senza autorizzazione della società si è avvicinato a dare spiegazione dell’ennesimo tonfo ai tifosi, giunti in trasferta, inviperiti, i quali l’hanno invitato a dimettersi e chiesto ai suoi ragazzi una reazione con gli attributi. Inoltre come ultimo episodio di contestazione di una giornata calda, c’è stato lo striscione ‘Vergogna’ esposto all’arrivo dei giocatori all’aeroporto di Bari-Palese che ha costretto i giocatori e tecnico ad uscire da un’uscita secondaria per evitare qualsiasi tipo di contatto. Ai posteri come sempre l’ardua sentenza, ma soprattutto il Bari dovrà approfittare della sosta invernale per tornare in campo il 15/16 gennaio, con la fame che l’aveva contraddistinta fino al mese di novembre.
Marco Iusco
Pubblicato il 28 Dicembre 2015
