Sport

La proprietà torna a dare il suo contributo per il bene del Bari

I più scettici staranno iniziando a sfregarsi le mani, dopo la deludente gara di sabato. Che questo fosse un Bari a cui bisognava dare del tempo ne eravamo convinti tutti, gli errori pagano l’inesperienza ed il troppo desiderio di far bene a tutti i costi. Nessun allarmismo, non c’è motivo d’abbattersi, se andiamo a guardare a fondo la partita di Castellamare, i ragazzi di Torrente hanno creato molto, alle amnesie difensive, alla poca aggressività in area avversaria si sono aggiunti diversi fattori quali la sfortuna ed una situazione meteo ai limiti della praticabilità.E’ pur vero che sull’1 a 1 la squadra ha dovuto rinunciare al regista Bellomo per un colpo alla testa subito ed anche a Iunco uscito causa stanchezza, due pedine determinanti per lo scacchiere barese.Il posticipo del prossimo lunedì è un vero e proprio banco di prova, arriva il Brescia nel momento in cui i biancorossi devono rialzarsi senza assopire il loro spirito combattivo. Guardando il lato positivo non c’era miglior momento d’ospitare una seria candidata alle prime posizioni. Gli undici che scenderanno in campo cercheranno di dare il massimo dinnanzi ai propri tifosi per riacciuffare i tre punti.Se si guarda il tutto sotto un’altra ottica, senza quel pesante fardello della penalità Caputo ed i suoi sarebbero terzi. Nessuno fino ad ora è riuscito a mettere in seria difficoltà gli undici capeggiati da Torrente e reputo che quella di sabato sia stata solo un’eccezione. In conferenza è intervenuto il centrocampista Romizi il quale si è augurato che l’anno in corso possa dare i suoi frutti sia per il suo definitivo salto di qualità sia per quello dell’intera compagine pugliese.Il perno che detta i tempi della manovra si è detto contento d’essersi ripreso al meglio dagli infortuni che lo avevano colpito durante la scorsa stagione. Si sente bene dal punto di vista mentale e fisico ed intorno a lui c’è la giusta fiducia per metterlo nelle condizioni di realizzare ottime prestazioni.Ciò che dovrà ritrovare il tecnico campano è il giusto equilibrio tattico, scegliendo la formazione ideale in base alla caratteristiche dell’avversario, senza sbilanciarsi troppo. Il Bari può fare la partita tenendo alti i ritmi, senza subire il peso e la manovra avversaria, spostando il baricentro del gioco nelle sue mani. L’obiettivo è centrare la vittoria, per ritrovare tre punti utili al morale ed alla classifica. Intanto sul fronte societario la proprietà è tornata forte, facendo sentire il suo contributo in maniera decisiva.Ieri sera, allo scadere della data per il pagamento degli stipendi di luglio ed agosto, con relativi contributi Enpals ed Irpef sono stati stanziati dalla famiglia Matarrese un milione di euro fondamentali per coprire l’obbligo verso i tesserati. La proprietà ha fornito le giuste garanzie ed l’impegno utile a completare tale manovra economica. E’ scongiurato il pericolo di subire un’altra penalizzazione, vanificando le buone prestazioni.Sulla questione è intervenuto il direttore generale Garzelli spiegando come i Matarrese abbiano agito di prima persona rinunciando ai propri finanziamenti e garantendo l’ulteriore la copertura del prestito che la Banca Apulia ha fatto per poter effettuare il pagamento dei contributi. Secondo il dg barese, tutto ciò rappresenta un segnale di rispetto nei confronti della tifoseria e gratitudine dopo la risposta data a seguito dei vari scandali che ci sono stati negli scorsi mesi.Garzelli ha dichiarato come intorno al Bari ci sia il vuoto, nessuno vista la crisi ed i problemi d’immagine legati allo scandalo calcio-scommesse, fa delle mosse per investire, attraverso l’acquisizione del pacchetto maggioritario od attraverso una sponsorizzazione, sulla squadra garantendone un roseo futuro. Sul fronte bresciano invece sono ripresi gli allenamenti presso il Centro Sportivo San Filippo. Per il posticipo di lunedì è certa l’assenza dell’attaccante Mitrovic squalificato per due turni a seguito di alcune ingiurie rivolte verso il direttore di gara durante la partita contro il Novara.Il Bari dovrà fare la gara come sa partendo forte sin dai primi minuti, infatti il Brescia, soffre molto le ripartenze con il centrocampo che subisce la manovra avversaria, concedendo degli spazi in difesa che se adeguatamente sfruttati possono garantirti il goal. Se si guardano le statistiche gli uomini di Calori hanno subito ben 11 reti ed assieme al Cittadella sono la peggior difesa in trasferta, dove soffrono parecchio. In mezzo a campo nelle rondinelle manca un vero uomo che lotta, fatta eccezione per Lasik, di cui andranno valutate le condizioni fisiche dopo l’impegno con la nazionale minore.Carattere, voglia di vittoria e bel gioco dovranno essere gli ingredienti giusti per uscire indenni dalla sfida contro i lombardi.

Davide Annicchiarico


Pubblicato il 18 Ottobre 2012

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio