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Michele Andrisani: “Etica, morale ed educazione sportiva, prima di tutto”

Prosegue il nostro viaggio attraverso le Scuole Calcio di Bari e della provincia barese, questa volta alla scoperta di una Scuola Calcio èlite della Figc, la Pro Calcio Bari, fondata da Antonio Di Gennaro, Michele Andrisani e Marcello Sansonetti, tutti uomini di calcio e di grandi virtù umane oltre che competenti.  In questo dato momento storico che non si vede più rotolare il pallone sul prato verde, nei campi di allenamento delle strutture sportive, ci sembra doveroso essere vicini non solo agli eroi quotidiani che ogni giorno sono in prima linea ad affrontare questo nemico comune, ma anche ci piace dar voce, nel settore dello sport, a chi concede la possibilità di crescita formativa per bambini, ragazzini, con l’attività di base fino all’attività agonistica, a patto che sia effettuata, con tecnici specializzati e persone che prima che essere istruttori di calcio, sono anche psicologi e comprendano che ogni età dei ragazzini, ha la sua difficoltà dovuta all’evoluzione. Abbiamo, pertanto, intervistato un ex Bari, Michele Andrisani, uno dei tre fondatori, insieme ad Antonio Di Gennaro il presidente e Marcello Sansonetti.

Quando è stata fondata la Scuola Calcio ‘Pro Calcio Bari’, quali sono i vostri colori sociali ed i fondatori.

Già dai miei ultimi anni della mia carriera, avevo questo sogno da realizzare una Scuola Calcio per dare opportunità dai piccoli fino ad accompagnarli in un percorso di crescita, formativa. Volevo creare una Scuola di educazione allo Sport, con uno staff altamente qualificato. E così è stato, vi racconto, Con Antonio Di Gennaro già conoscevamo ed insieme a Marcello Sansonetti che all’epoca gestiva una squadra di serie A di Beach Soccer a Bari, durante una tappa, ci siamo fatti una chiacchierata e dopo esserci confrontati, abbiamo dato vita e costruito questa realtà. Prima però ringraziamo anche Marco Arcese, perché lui nostro collega, aveva già fondato poco prima l’ASD Pro Calcio Frosinone e noi dopo esserci confrontati con lui, nel 2010 abbiamo dato vita alla nostra creatura. I colori sociali sono quelli biancorossi. Un motto? Ci piace definirci, una Scuola di educazione sportiva, prima che di calcio, come scuola Calcio siamo una Scuola Calcio d’élite riconosciuta dall’ente Figc, e facciamo del nostro meglio, vogliamo formarli prima come uomini del domani, ed allo stesso tempo che esaudiscano il proprio sogno. Ma non tutti potranno diventare professionisti, perché non è semplice, ci vuole una buona dose di sacrifici, fortuna e tanta perseveranza, ma in ogni caso, il nostro obiettivo è quello di dargli un indirizzo e i più piccoli che si avviano di seguirli nella crescita sportiva molto attentamente e con tutto il nostro cuore e competenze”.

Raccontaci, invece, nello specifico del tuo staff, quanti iscritti annoverate e le categorie che praticate ed insegnate calcio.

Questo è anche l’anno che festeggeremo i nostri primi dieci anni di attività e vita della Scuola Calcio. Allora, a livello programmatico settimana per settimana organizziamo il lavoro, tenendo presente ovviamente anche le direttive di massima del Ssc Bari Generation che vede a capo, il grande Marcello Sansonetti ed altre due persone molto competenti. Quanto a noi, nello specifico, pratichiamo l’attività di base 4-5 anni dei ‘Piccoli Amici’ fino agli ‘Esordienti’ che hanno dodici anni (2007, ndr in questa stagione sportiva). Comprendiamo anche l’attività agonistica che parte dai 2006, ovvero i 13 anni fino ad accompagnarli all’età di 16 anni; per l’attività agonistica abbiamo quattro squadre, rispettivamente i Giovanissimi Regionali e Provinciali ed Allievi Provinciali e Regionali che disputano i campionati federali. I nostri tecnici sono abilitati con patentini Uefa B e C, ma soprattutto valutiamo il carattere e l’umanità, oltre alle competenze professionali. Gli allenatori dell’attività agonistica sono Michele Terrevoli per gli Allievi Regionali, Giuseppe Lampignano per i Giovanissimi Regionali, Flavio D’Asta per gli Allievi provinciali e Giovanissimi Provinciali, Gaetano Caserta. Per quanto concerne invece i preparatori atletici, Savino Vendola, Denny Piccolo e Gianmarco Pontrelli, i quali ricoprono i ruoli nello specifico di: preparatore atletico (Vendola), preparatore dei portieri (Piccolo) ed Istruttore Tecnico –Coordinativo dell’Attività agonistica (Pontrelli). La sede principale è alla Cofit di Mungivacca, dove ci sono le categorie dai Piccoli Amici agli Esordienti ed i tecnici sono: Gianluca De Paulis, Giueppe Ragno, Cristian Maizza, Giuliano Franco, Salvatore Foggetti, Antonio Abruzzese, Gianni Castelletti come preparatore dei portieri ed infine, il sottoscritto insieme ad Antonio Di Gennaro, siamo i supervisori tecnici e responsabili.

Abbiamo anche un’altra sede, distaccata, a Modugno, M2gol, gestita da nostri tecnici, Giuseppe Morisco, che è anche il responsabile di tale struttura. Ad oggi vantiamo circa 400 iscritti complessivi tra attività di base ed agonistica. Tengo a precisa che il lavoro è suddiviso in modo omogeneo per fasce di età, per i più piccoli a seconda delle categorie si punta molto sull’aspetto ludico-motorio, mentre dagli Esordienti in poi a quello tecnico-coordinativo e per i più grandi si lavora sulla parte tattica, ma senza mai omettere un aspetto che curiamo sin dalla prima età, quello morale  

Siete anche affiliati alla Ssc Bari nel progetto ‘Ssc Bari Generation’ il cui responsabile è Marcello Sansonetti. Tra le altre iniziative previste da tale progetto, i vostri ragazzi hanno sfilato allo Stadio San Nicola (ogni Scuola Calcio, affiliata la domenica ha tale possibilità di poter sfilare e conoscere per i più piccoli i propri beniamini). Come è andata?

 

Premetto che la nostra Scuola Calcio, era già affiliata al Bari di Gianluca Paparesta, dove anche in quel progetto c’era il grande Marcello Sansonetti che ha grandi capacità coordinative ed organizzative ed ha a cuore come pochi il settore giovanile e la crescita. Oggi, ci sono i De Laurentiis, in particolare il presidente Luigi De Laurentiis che sta investendo su tutti i fronti nella piazza barese. Questa affiliazione consente a turno alle Scuole Calcio di poter far sfilare i bambini e tutto lo staff, ed è stata per tutti un’emozione unica, ricordo ancora le facce dei nostri ragazzini, emozionati nel calcare quel campo dove ho avuto la fortuna di giocare. Consentimi, però di ringraziare anche la nostra segretaria, Dea Castano ed Antonio Bellacicco per quanto concerne l’altra nostra sede. Essere affiliati al Bari è una crescita costante di cui andiamo fieri! Sono già stati organizzati due-tre tornei con le altre Scuole Calcio, allo scopo di creare aggregazione, confronto tra i ragazzi. Tuttavia, il direttore tecnico del progetto Bari generation Davide Brunello e l’altro responsabile tecnico è Nino Armenise, con loro ci interfacciamo sulla programmazione e didattica in linea con SSC Bari generation.   

 

Dalla vostra Scuola Calcio sono passati anche due grandi professionisti, uno di questi Gegè Gerson Cacapa, tuo ex compagno di squadra e il prof. Duccio Curione che di recente ha dichiarato che la vostra Scuola Calcio ‘risulta essere un’eccellenza barese nel settore sportivo’. Un tuo pensiero in merito ma anche riferito al tuo staff attuale.

 

Parto da Duccio Curione, ho letto quanto ha affermato, anche noi siamo orgogliosi di aver avuto un professionista esemplare che ha realizzato ad oggi una carriera importante e che ha trasmesso ai nostri ragazzi insegnamenti che sono e saranno rimasti. Con lui c’era anche Martino Traversa, il quale avevo conosciuto nelle nazionali giovanili ed anche Martino è un bravissimo tecnico che è passato da noi, e con Duccio ha fatto parte del Bari Primavera in qualità di secondo di Corrado Urbano, quando nello stesso periodo io allenavo le giovanili. Da noi, sono passati anche Daniele De Vezze, Carlo Sassarini ed altri professionisti che hanno dato un importante contributo. Su Gegè Geson, l’ho sentito di recente, in una video conference, con Guerrero Pazz ed Emiliano Bigica, eravamo una grande famiglia in quel Bari, e con Gegè sono rimasto legatissimo. Gegè, ha lasciato il Brasile perché ama l’Italia, i colori biancorossi, ma soprattutto vuole fare l’allenatore professionista ed è alla Lodigiani; a noi della Pro Calcio Bari ha lasciato un bel ricordo e sono contento sia stato parte integrante della nostra scuola calcio. Sui nostri tecnici posso affermare che uno dei nostri principali obiettivi è quello di creare in primis, un ambiente sano anche fuori dai campi di gioco, e consentire ai nostri ragazzi di poter sbagliare senza le pressioni esterne o dei genitori. I genitori dei nostri ragazzi, hanno sposato il nostro progetto e ci fanno lavorare come abbiamo impostato dall’inizio”.

 

Infine, chiudiamo con il bel video messaggio che hanno lanciato i vostri più piccoli sulla pagina social dell’ASD Pro Calcio Bari. Oltre a non dimenticare che essendo una Scuola Calcio d’élite vi avvalete anche di figure altamente specializzate.

 

Si abbiamo realizzato un video challenge di questo periodo per far sentire più vicini i nostri piccoli atleti ai nostri mister, e non far perdere quel contatto umano fatto di abbracci, gioie che riscontrano quando vengono a praticare attività sportiva presso i nostri centri sportivi. Siamo una famiglia e siamo uniti anche in questo. Abbiamo realizzato anche delle schede, anche se non è ovviamente la stessa cosa. Aspettando che tutto rientri alla normalità, continueremo a sentirci con loro, i nostri campioni. Sulle competenze che cerchiamo di trasferire e risultati meramente sportivi, come detto, non tutti diventano calciatori professionisti ma li mettiamo nelle migliori condizioni, e diversi ragazzi hanno avuto chance nel Bari, nel Verona, nel settore giovanile del Monopoli ed in altre squadre di categoria. Figure specializzate, ce ne sono dai tecnici, al nutrizionista, equipe medica, ognuno nel rispetto dei propri ruoli, contribuisce a suo modo per la crescita della nostra Scuola Calcio”.

 

Marco Iusco

 

 


Pubblicato il 4 Aprile 2020

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