Michele Boccardi (Assoeventi): “Siamo seriamente preoccupati”
Il grido di dolore dei gestori di sale ricevimento pugliesi e nazionali. Lo leva, con la solita competenza e misura il Presidente Nazionale di Assoeventi presso Confindustria, il pugliese Michele Boccardi, proprietario a Turi della splendida Villa Menelao.
Presidente Boccardi, qual è la situazione del vostro settore?
“Il bilancio col quale si è chiuso il 2020 è del tutto negativo. Al 31 dicembre, infatti, presentiamo una perdita dei ricavi del 95 per cento, mentre l’87 per cento degli eventi, ricevimenti e matrimoni, è stato cancellato o rinviato a data da destinarsi. Considerate che il nostro è un settore che vive sulla programmazione. Le cerimonie si programmano sei sette mesi prima e nell’ incertezza tanta gente ha scelto di evitare o annullare. Questo è successo nel 2020 e in gran parte si sta riproponendo nel 2021, è evidente che siamo seriamente preoccupati. Lo siamo anche dal punto di vista occupazionale. Prevediamo al 31 marzo turbolenze, il mio pensiero va non solo ai lavoratori a tempo determinato, che pur rischiano, ma soprattutto agli stagionali”.
Quali le possibilità della ripartenza?
“C’era già una interlocuzione col governo Conte per un protocollo al fine di mettere in sicurezza i clienti e il personale. Tutto questo si basa su tre direttrici: vaccinazioni, immunità di gregge, aumento delle temperature in vista della primavera che rende il virus meno aggressivo”.
Avete avanzato un progetto pilota in Puglia…
“Certo grazie alla solerzia dell’avv. Paolicelli e del dottor Delli Noci, ne abbiamo parlato anche con Lopalco. Poi bisogna portarlo in conferenza Stato Regioni e credo che sia utile in tutta Italia”.
Dovendo sintetizzare la situazione del vostro settore per la Puglia?
“Un disastro, davvero un disastro”.
Bruno Volpe
Pubblicato il 30 Marzo 2021