Cultura e Spettacoli

Pane e quotidiano con Biagia Marniti (IV Parte)

Pochi grammi di poesia al giorno  per stare a contatto con l’universo poetico che vibra intorno a noi.

Con gli anni e la maturità la parola poetica di Biagia Marniti diviene via via più matura e precisa, più asciutta e secca, come lo è da sempre l’amata terra del Sud,  tendendo, così,  verso un realismo oggettivo che le darà caratteristiche di universalità. L’arte poetica di Biagia Marniti è, come ha scritto il critico romano Arnaldo Bocelli, “poesia di intima confessione, di geloso autobiografismo, che però tendono non allo sfogo o al documento, ma alla liberazione attraverso il canto”.

 

Al canto più vero del cuore

 

Non ho paura di lottare

non ho paura di morire.

Nata da terra vulcanica

di fiumi azzurri di grotte aperte

ricca di ulivi e vento nulla temo.

Nel mio paese ove tanti nascono negli jusi

e attendono gioia solo fra gli idoli di morte

e i bimbi crescono con paura

lottiamo.

Rubrica a cura di Maria Pia Latorre ed Ezia Di Monte


Pubblicato il 18 Marzo 2022

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