Cronaca

Una delle lady di ferro attesa con particolare curiosità al vaglio elettorale

Una delle lady di ferro, attesa con particolare curiosità al vaglio elettorale dei prossimi venti e ventuno settembre è Francesca Ferri candidata con Fitto nella lista La Puglia domani. Avvocato, imprenditrice rampante, sa il fatto suo. Nel suo palmares una presenza alle elezioni regionali con il successo sfiorato di poco (e non raggiunto per motivi ancora misteriosi), lo scorso anno l’elezione al consiglio comunale di Bari nei banchi dell’ opposizione.  A questo si aggiunga l’ esperienza amministrativa a Valenzano. L’abbiamo intervista.

Avv. Ferri, emozionata?

“Niente affatto, anche se è una partita difficile e impegnativa, per tutti, prima di tutto per la Puglia, dopo per noi”.

Avrà delle idee …

“Certamente. Ma un buon politico deve ascoltare, e poi muoversi. Il dialogo con la gente è fondamentale per fare sintesi. Una delle idee che pongo tra le priorità è la tutela dei disabili, i quali vivono situazioni inaccettabili e la politica ha il dovere di assisterli con prestazioni domiciliari decenti, sanità che funzioni, eliminazione delle barriere architettoniche”.

Lei ha parlato di sanità…

“La sanità della Puglia è  sotto gli occhi di tutti, Emiliano l’ha gestita male come del resto l’ agricoltura, i tempi di attesa delle visite sono spesso intollerabili e la gente finisce con l’ andare dai privati, una sanità da privilegiati e noi dobbiamo aiutare i poveri. Emiliano sbandiera la parentesi Covid, ma non si rende conto che la Puglia è stata sfiorata. Se fosse arrivata la metà della Lombardia, sarebbe stato un disastro”.

Fitto accusa Emiliano (che ha la delega all’ agricoltura) di non aver gestito o utilizzato male i fondi Ue…

“Vero, eppure l’ agricoltura è un settore trainante dell’ economia pugliese. Bisogna cambiare rotta aiutando chi lavora nei campi, ma anche gli operatori mercatali, proteggendoli dai colpi bassi della grande distribuzione”.

Uno dei suoi chiedi fissi è lo sport…

“Bisogna incrementare l’ attività sportiva che aiuta a forgiare i giovani, con campi di calcio, sostegno alle palestre, strutture. Lo sport aiuta i giovani e scoraggia il bullismo, è una scuola educativa. A proposito di scuola, è innegabile che i progetti sono compito nazionale, tuttavia, bisogna che i nostri ragazzi vadano in edifici decorosi, salubri e sicuri. Il caso di alcune scuole che hanno accusato crolli recenti è preoccupante”.

Che cosa le causa maggior… rabbia?

“Non ho rabbia, ma voglia di cambiamento, nei limiti del possibile. Ecco, sono vicina e voglio esserlo sempre, ai soggetti danneggiati nella vicenda Banca Popolare dei quali si parla solo durante le udienze, ma avrebbero diritto a maggior ribalta mediatica, e ai parenti della vittime della strage ferroviaria sulla Andria Corato.  Rispetto la Magistratura, ma bisogna dare giustizia veloce”.

Ultimamente lei si è occupata del decoro di Bari…

“Queste sono regionali e devo pensare non solo a Bari che sicuramente mi è nel cuore e sono triste quando vedo parti della città trascurate e in malora come il Libertà, o piazza Moro con sporcizia e mercatini da terzo mondo, presenza irregolare di migranti verso i quali non ho nulla, ma devono rispettare la legge come tutti. Bisogna aiutare il piccolo commercio, in particolar modo via Manzoni che muore, le partite Iva e gli ambulanti. Per Decaro Bari è murattiano. Inoltre e lo dico conoscendo i fatti, proprio a Bari vi è una concentrazione abnorme di ristoranti ed esercizi in alcuni rioni come l’Umbertino, i cui abitanti hanno diritto alla pace. Nei limiti delle mie competenze queste cose le farò valere”.

Lei è credente?

“Non mi vergogno a definirmi tale nel rispetto della laicità che non è ostilità alla religione. Oggi si registra una ripulsa, quasi che dia fastidio professare il credo religioso. Sono credente e dico che tanti parroci o suore sono autentici eroi dei nostri giorni. Senza il volontariato e il lavoro delle parrocchie, non sarebbe possibile sfamare chi non sa come andare avanti. La Chiesa svolge sussidiarietà”.

Bruno Volpe

 


Pubblicato il 27 Agosto 2020

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