Cultura e Spettacoli

Al via il Bifest, un festival in totale sicurezza

“In questa città si respira un’aria di vero interesse per il cinema, è un po’ come a Toronto, dove la gente prende le ferie per andare a vedere i film, non è un interesse superficiale, come quello per il grande personaggio che passa e se ne va.” Queste le parole del celebre regista internazionale Michael Redford riguardo al Bifest, il festival del cinema tutto pugliese che sta per iniziare a Bari dal 25 Settembre al 2 Ottobre. “Il cinema e il suo universo di creatività devono darci oggi l’idea di un mondo che sta per rinascere in sicurezza e la città di Bari si sta impegnando perché questo succeda. Senza trasmettere messaggi di tensione.” Afferma Simonetta Dellomonaco, presidente dell’Apulia Film Commission, nella seconda conferenza stampa di presentazione dedicata al tema della sicurezza e del ritorno al lavoro nell’ambiente dello spettacolo. Un problema che riguarda milioni di addetti ai lavori e di spettatori. “Questa sarà un’ edizione di grandi restrizioni e limitazioni dovute al covid, con prenotazioni obbligatorie e green pass, ma l’obiettivo è comunque quello di tornare ad avere un numero di spettatori elevato come quello delle edizioni precedenti” specifica Angelo Ceglie, direttore  amministrativo del Bifest. Helen Mirren,  Lino Banfi, Sergio Castellitto, Gianfranco Rosi, Miriam Leone, Taylor Hackord, Berenice Bejo, Carlos Saura, Stefano Accorsi saranno alcuni dei tanti ospiti della manifestazione.

Dopo le restrizioni anti Covid 2020, il Bari International Film Festival vedrà il coinvolgimento del “miglio” dei quattro teatri baresi (Kursaal, Petruzzelli, Margherita, Piccinni) nei quali si proietteranno film e si prevederanno incontri. Quest’anno il programma del Bifest è stato ridotto per l’ingente diminuzione dei mezzi finanziari disponibili dovuti alla pandemia. La kermesse è stata dedicata ad Ettore Scola per anni Presidente del Bifest, a 90 anni dalla nascita e a 5 dalla morte. Il 2 ottobre sarà presentato in anteprima il numero della rivista “Bianco e Nero”, che si rivolgerà interamente a lui, in seguito alla proiezione del suo film “La terrazza” nell’edizione restaurata dalla Cineteca Nazionale. “È una grande emozione per noi vedere prendere forma la strategia culturale pensata per la nostra Bari, che ha visto il coinvolgimento di tanti imprenditori e professionisti del settore. Cerchiamo di superare la tristezza di queste restrizioni pensando positivo per il futuro, e per il punto di riferimento che questa manifestazione rappresenta.” dichiara orgogliosamente il sindaco Antonio Decaro, “Quattro teatri che dialogano tra loro in un miglio di città, che anche quest’anno si farà trovare pronta a dare il meglio di sè per accogliere la kermesse più importante dell’anno”. “Abbiamo riportato questi teatri al loro originario splendore dotandoli delle più moderne attrezzature e tecnologie. Adesso realizziamo la visione che ci ha impegnato in questi anni, di vederli aperti e vitali tutti insieme, perché nella settimana del Festival ospiteranno film, eventi, talenti e soprattutto il pubblico. Questi luoghi verranno vissuti nel rispetto delle misure anticovid, per garantire sicurezza per tutti.” Conclude in messaggio video il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, ricordando Tornatore. Otto le anteprime internazionali: ad aprire sarà “Il materiale emotivo” di Sergio Castellitto con protagoniste Bérénice Bejo e Matilda De Angelis, mentre chiuderà “Marilyn ha gli occhi neri” di Simone Godano con Stefano Accorsi e Miriam Leone.

Il Federico Fellini Platinum Awards for Cinematic Excellence sarà conferito a Luigi Lonigro, direttore di 01 Distribution, al regista Carlos Saura, all’attrice Helen Mirren e al regista Taylor Hackford, al regista Gianfranco Rosi e all’attrice Micaela Ramazzotti. In concorso dodici film provenienti da tutto il mondo. Si tratta di “Wu Hai” di Ziyang Zhou; “The Road to Eden” di Bakyt Mukul, Dastan Zhapar; “Scarecrow” di Dmitrii Davydov; “Wild Men” di Thomas Daneskov; “Bruno Reidal – Confession of a Murderer” di Vincent Le Port; “L’ennemi “di Stephan Streker; “Pure White” di Necip Çağhan Özdemir “Juniper”di Matthew Saville con Charlotte Rampling; “The Saint of the Impossible” di Marc Wilkins; “The Last Bus” di Gillies MacKinnon con Timothy Spall; “Playlist” di Nine Antico e “Goodbye, Soviet Union” di Lauri.Nella sezione ItaliaFilmFest del Bifest- Bari International Film Festival saranno presentati al Teatro Piccinni 7 film italiani in anteprima assoluta che verranno valutati da una giuria del pubblico presieduta dalla giornalista Antonella Matranga e composta da 24 spettatori che attribuiranno il Premio Ettore Scola per il miglior regista, il Premio Mariangela Melato per il cinema per la migliore attrice protagonista e il Premio Gabriele Ferzetti per il miglior attore protagonista.

Rossella Cea


Pubblicato il 23 Settembre 2021

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