Amgas, il concorso a premi dei misteri: ancora ‘top secret’ i partecipanti che hanno vinto

Si tinge di giallo la storia del concorso a premi indetto dall’Azienda barese che fornisce gas ed energia elettrica, con circa seicento premi (il primo una bella city-car nuova fiammante) estratti a sorte, ma aggiudicati quasi tutti –guarda caso…- a favore di dipendenti e loro parenti. Ed ora il fatto è che, nonostante la grande partecipazione e riscontro di cittadini e utenti baresi, del tanto reclamizzato concorso riservato ai clienti Amgas – Bari Srl (almeno a quelli che avevano sottoscritto il contratto per energia elettrica e gas entro il 30 aprile scorso) non c’è più nessuna traccia. Niente di niente, anche sul web: bandi, regolamenti, sparito tutto. E’ stato oscurato di colpo tutto quanto riguardava il concorso nonostante, sui ‘depliant’ aziendali, da qualche parte c’è scritto che Amgas Srl è “…una realtà dove trasparenza, tempestività, sicurezza e collaborazione con i Cittadini/Clienti sono principi imprescindibili”. Mah, in verità, alla faccia di tutte le regole più elementari di pubblicità, tempestività e trasparenza, sul sito non c’è traccia dell’elenco dei vincitori. Un elenco che, anche se in verità il tempo per farlo non manca, dovrebbe essere pubblicato al più presto in ossequio alla tanto sbandierata trasparenza, giusto per fugare i dubbi di chi vorrebbe vederci chiaro in un concorso al centro di troppe chiacchiere e pettegolezzi, per via di quei troppi premi finiti nelle mani dei dipendenti. E invece in azienda questo concorso 2015 è diventato un vero e proprio tabù: guai a parlarne in giro, mai sia chiedere notizie anche solo telefonicamente a qualche impiegato, dirigente o funzionario, pronti a strepitare per difendere una limpidezza che, invece, per adesso è rimasta in cassetti e armadi. Sarà stato un caso, eppure sia l’auto Renault ‘Twingo’ che quasi tutti gli altri premi, sono stati sorteggiati a favore di dipendenti o loro mamme e parenti, anche se finora di conoscere i nomi di tutti questi ‘fortunelli’ si appalesa come impresa ardua. Tutto ciò anche se l’estrazione dei premi e regali è già avvenuta da quasi quattro mesi, visto che l’iniziativa del concorso a premi (non nuova nell’azienda municipalizzata del gas cittadina) prevedeva l’estrazione finale il 15 maggio, con tanto di regolamento consultabile sul sito  www.amgasbarisrl.it e sulla pagina fb Amgas srl. Poi dal sito aziendale è sparito tutto, nonostante fossero oltre seicento, come detto, i premi messi in palio per attrarre nuovi clienti, per un totale di circa 30mila euro. Naturalmente tutti soldi pubblici, assegnati ad estrazione , ossia a estrapolazione con sistema computerizzato alla presenza di due funzionari della Camera di Commercio di Bari fra tutti coloro che  risultavano clienti per entrambi i servizi (gas + energia) a fine aprile scorso. Abbiamo consultato anche le due funzionarie camerali di corso Cavour presenti al sorteggio di maggio, che hanno confermato trattarsi di una estrazione totalmente informatizzata, aggiungendo che loro, però, non sono state presenti alla fase preliminare dell’estrazione, il giorno prestabilito. Normale procedura, magari anche abbastanza complessa, visto che dopo il sorteggio avvisi e raccomandate ai vincitori sarebbero partite un po’ in ritardo, allungando irrimediabilmente forse anche i  termini di pubblicazione? Dunque, non si sa neppure se si sono conclude le pratiche di immatricolazione della Renault Twingo messa in paio dall’azienda, senza dubbio il premio migliore e succulento, anche se di certo in azienda si sa che se la porterà a casa la mamma di una dipendente Amgas/Bari. Così come tantissimi i dipendenti che hanno fatto incetta di pacchetti vacanza, biciclette, condizionatori d’aria ma anche mesi di erogazione ‘gratis’ di energia elettrica, biglietti per il cinema e buoni pasto aggiudicati la primavera scorsa, ma ancora ‘top secret’. Insomma, la fortuna all’Amgas Srl è cieca, ma anche un po’ troppo sorda e muta. Specie sul web…

Francesco De Martino

Pubblicato il 8 Settembre 2015