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Bari spazzato via dal Campobasso e dalla tripletta di Liguori

Pensavamo dia ver assistito al peggio con la sconfitta inerme e senza verve patita in quel di Francavilla all’andata invece dopo la figuraccia con il Messina, giunta sul fotofinish nell’ultima gara interna prima della vittoria contro la TUrris, il Bari è incappato  nella sua peggior partita stagionale cadendo sotto i colpi di un abile Campobasso e per l’esattezza venendo spazzato dalla tripletta di un ragazzo, Liguori, un classe 1993 che prima di ieri aveva segnato solo due  gol e per giunta era subentrato a freddo a causa di un infortunio di un suo compagno di squadra. Un Bari ‘horripilis’ che nonostante avesse ritrovato il proprio dodicesimo uomo ha incassato altre tre reti, l’ottava del 2022 e che in questo avvio di stagione al San  Nicola non solo non ha ancora mai vinto ma che nel rendimento parziale delle ultime cinque gara ha totalizzato sette punti, facendo soltanto meglio del Monopoli che si ritrova al sesto posto, vedendo drasticamente demolito il vantaggio che aveva costruito ed il Catanzaro galvanizzato dalla sesta vittoria si è portato a meno quattro ed un altro dato è alquanto sconcertante e deve far arrabbiare giocatori e staff, il Bari nel rendimento casalingo è scivolato in settimana posizione. Per fortuna al momento la classifica generale arride ancora ai biancorossi, ma se questo è l’andazzo confermato da inizio 2022, non basterà neanche il ritiro a far ritrovare una squadra che ha perso quel ‘sacro furore agonistico’ che le ha fatto concludere a 41 punti il girone di andata e soprattutto dopo otto giornate aveva venti punti mentre questo Bari, privo di personalità e non solo, ne ha solo 14, ben sei punti di differenza. La gara ha raccontato di un Bari sotto un gol nel primo tempo e che è capitolato nel secondo grazie ad altri due gol di Liguori; a nulla è valsa la pseudo-rimonta con l’autorete di Dalmazzi e quella di rabbia in tap-in di D’Errico. Un Bari così brutto si auspica di non vederlo più. A gara conclusasi è stato espulso il subentrato Botta che salterà sicuramente la gara contro Picerno e forse anche contro il Foggia.

BARI IN RITIRO, IL DS POLITO “SCONFITTA VERGOGNOSA; LA SQUADRA VA IN RITIRO” – Ci sono due linee di pensiero coloro che pensano che i ritiri non servano ed altri che possono dare uno ‘scossone’. Troppo esagerato parlare e invocare il cambio di panchina anche se il calcio ci ha abituato a tutto ed il contrario di tutto. Sta di fatto che la testa dei giocatori deve essere proiettata solo a battere il Picerno e a ritrovarsi come approccio alla gara. Non pensare alle decisioni arbitrali, discutibili o meno, non guardare quella classifica che li aveva resi supponenti ed arroganti a tratti, e si è riversata sul campo prendendo ‘scoppoloni’ forti da avversarie sulla carta abbordabili trasformatesi nel Real Madrid e remare tutti uniti dalla stessa parte perché diversamente significherebbe che sarebbero dei mediocri come giocatori non idonei a poter stare in una piazza come Bari. E’ tempo di uscire gli attributi e fare i fatti, vincere ed a questo punto dove si è ‘dilapidato’ quasi tutto, convincendo se non con il gioco, almeno con la volontà, la stessa che ha consentito al Bari di sfiorare la vittoria in inferiorità numerica contro il Palermo e di mettere sotto sul proprio campo l’Avellino, perché solo in quel caso non si verificasse nessuna delle condizioni per svoltare la stagione, sarebbe auspicabile allora un cambio di panchina immediato. Pertanto, a fine gara in sala stampa si è presentato il direttore sportivo Ciro Polito che non solo ci ha messo la faccia ma ha annunciato una decisione: “Ci sono state delle sconfitte con un perché ma questa non è spiegabile. Unica cosa da fare è chiedere scusa, me ne vergogno. Venivamo da due ottime partite, avevamo ritrovato lo spirito, nonostante avessimo fatto un gran turnover in queste gare. Oggi l’avevamo impattata bene. Liguori ha fatto tre gol ma non frutto di una mal giocata o di un movimento sbagliato: un tiro che se lo ripete 100 volte non ci riesce ed un retropassaggio avventato di Celiento, che era stato impeccabile. E’ capitato tutto in una gara”. Il direttore però ha lanciato un messaggio anche alle rivali, e forse in primis al Catanzaro che viene da sei vittorie e giustamente ci crede: “Ora tutti staranno ridendo di noi, finora in ogni giornata tutte le squadre parlavano di noi. Da adesso ognuno inizierà a pensare a se stesso. Il vantaggio si è ridotto ma rimane sempre”. Tuttavia ultime battute sulla decisione della società e su Botta espulso a gara terminata: “Bisogna dare un segnale. Sarà anche un bagno di umiltà, pensavamo di fare un altro campionato. E’ il momento peggiore della stagione, dovevo venire io a chiedere scusa alla città. Oggi sono tornati i tifosi e dispiace non aver dato loro una gioia ma ne daremo altre. Effettivamente la squadra ha perso autostima. Per ritrovarla bisogna fare risultati, non dobbiamo abbatterci e rimetterci in riga. Botta? I nervi non devono saltare lo dico sempre ai ragazzi, Ruben pagherà una multa”. Non è stato annunciato il silenzio stampa, ma è altamente probabile che non verrà messo alcun tesserato a disposizione alla vigilia di Bari-Picerno. (Ph. Tess Lapedota).

Tabellini & Pagelle

BARI (4-3-1-2): Frattali 5; Pucino 5 (71′ Belli s.v.), Celiento 4, Gigliotti 5, Ricci 4.5; Scavone 5 (46′ Galano 5.5), Maita 5.5, D’Errico 6.5; Mallamo 5.5 (71′ Citro 6); Antenucci 5.5, Cheddira 5 (63′ Botta 4.5). A disp.: Polverino, Plitko, Di Cesare, Simeri, Misuraca, Mazzotta, Terranova, Paponi. All.: Mignani 5.

CAMPOBASSO (4-3-1-2): Raccichini 6.5; Fabriani 6.5 (88′ Sbardella s.v.), Menna 6, Dalmazzi 5.5; Pace 6; Tenkorang 6, Persia 6 (76′ Giunta s.v.), Bontà 6.5 (88′ Vanzan s.v.); Candellori 6; Emmausso s.v. (18′ Liguori 10, 76′ Merkaj s.v.), Rossetti 6. A disp.: Coco, Nacci, Ladu, Martino, Di Francesco, Magri, Bolsius. All.: Cudini 10.

Arbitro: Virgilio di Trapani
Assistenti: Terenzio – Festa
IV: Marotta

Marcatori: 22′, 50′ 67′ Liguori (C), 73′ aut. Dalmazzi (B), 79′ D’Errico (B)
Note – ammoniti Maita, Ricci, Botta (B), Raccichini, Candellori, Persia, Rossetti (B). Espulso Botta (B) non dal campo. Recupero: 3′ pt, 5′ st.

Marco Iusco


Pubblicato il 20 Febbraio 2022

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