Sport

Bari superlativo vuole mettere le ali

 

Quattordici punti in sette gare nel girone di ritorno, ben cinque in più rispetto all’andata quando sedeva in panca Stellone, un vero e proprio ruolino di marcia da rullo compressore. Con ben dodici gol di cui cinque di Galano, quattro di Floro Flores, uno a testa per Salzano, Parigini e Brienza, l’unico da inizio stagione ma che è anche il capitano dei Galletti. I biancorossi che tra l’altro hanno conquistato la terza vittoria di fila e si sono insediati in quinta posizione con il quarto posto distante attualmente soli a quattro punti. Le prossime tappe sono contro la Virtus Entella dell’ex Ciccio Caputo e contro Frosinone che all’andata ha suonato pesanti scoppole ai biancorossi Fondamentale sarà proseguire con lo stesso approccio dal primo minuto e soprattutto con la coesione nei vari reparti che si è potuta apprezzare nelle recenti partite ed in tutto il girone di ritorno ad oggi. Nella vittoria di lunedì sera si è persino assistito ad un Bari pragmatico che con un pizzico di fortuna in più avrebbe potuto chiudere anche con un risultato più ampio ed il minimo sforzo, concedendo poco alla compagine ospite che di fronte però ha trovato una diga come Alessandro Micai, in grado di intercettare un rigore angolato e di superarsi in un altro paio di occasioni. Ciò che fa dormire a sonni tranquilli, per così dire, perché in serie B è vietato sonnecchiare è l’aver osato nel fare il turnover e nell’avere risposte altrettanto concrete sul campo. A tal proposito eclatante è la risposta di Maniero il quale anche se non ha trovato la via della rete si è procurato due ghiotte occasioni fallite per un nulla oltre ad aver sfoderato una prestazione di sacrificio e sostanza. Tuttavia, molto positiva è stata la risposta anche tutti gli altri giocatori subentrati, ovvero da Moras che fino a due domeniche fa era finito in tribuna mentre lunedì è stato imperioso e quasi impeccabile (con l’unica pecca del fallo di rigore ai danni di Mauri), ed infine, la ciliegina sulla torta per miste Colantuono, oltre all’esterno granata Parigini autore dei un gol straordinario e assist vincente per Galano, è rappresentata dal difensore centrale Suagher che adesso contenderà una maglia da titolare a Capradossi e Tonucci in virtù di prestazioni eccellenti.

Insomma la ‘remuntada’ dei biancorossi non ha avuto inizio propriamente dalla prima di ritorno ma bensì da dodici giornate con una statistica che vede centrata più del 50% dei punti totalizzati, frutto di sei vittori, sei pareggi e solo una sconfitta, l’unica tra l’altro gel girone di ritorno, avvenuta il 21 gennaio scorso. Inoltre, la compagine barese nel proprio fortino del ‘San Nicola’ è imbattuta da altrettante dodici giornate e dovrà proseguire su tale falsa riga per ambire al sogno sfumato qualche anno fa al penultimo giro di boa con l’accoppiata Zavettieri-Alberti.

M.Iusco


Pubblicato il 2 Marzo 2017

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio