Sesta vittoria di fila per i biancorossi di mister Cornacchini che hanno battuto i neroverdi di Giovanni Baratto con il risultato di 1a2. Sulla carta era la sfida tra i primi della classe ed il fanalino di coda, ma gli avversari in quel di Castrovillari hanno reso la vita difficilissima alla capolista, pareggiando nella ripresa e sfiorando anche il vantaggio sul punteggio di parità nel primo tempo. Un Bari che nel primo tempo ha schierato il suo capitano dal primo minuto, e lasciato in panchina bomber Simeri, poi subentrato a Pozzebon nella ripresa, insieme anche a Neglia e Iadaresta, che hanno dato maggiore profondità e quel quid in più negli ultimi undici metri. Di fatto sì è registrato da parte dei padroni di casa del Rotonda, una squadra spigliata e scorbutica che ha dimostrato di non meritare assolutamente l’ultima posizione della classifica. Forse, dopo il Castrovillari, per una strana coincidenza del destino, il Rotonda sempre allo stesso stadio ‘Mimmo Rende’ è stata la squadra che ha messo maggiormente in difficoltà i baresi. Un Bari che ha conseguito la tredicesima vittoria e dato un importante segnale al campionato, portandosi addirittura a più 11 sulla Turris che ha impattano in trasferta sullo 0a0 contro la Nocerina. Biancorossi che invece domenica affronteranno il Roccella da una pesante vittoria sul 4 a 1 contro la Cittanovese. I gol dei biancorossi sono arrivati sullo scadere del primo tempo con il capitano Ciccio Brienza che procuratosi un rigore, lo ha siglato come un cecchino. Nella ripresa a sorpresa gli ospiti hanno trovato il pari con De Stefano che ha perforato un incolpevole Davide Marella, infrangendo il suo record di imbattibilità. Nel finale, l’acuto vincente è arrivato grazie al difensore bomber Valerio Di Cesare, che uguaglia il suo record raggiunto con la maglia del Parma, ed ha realizzato la sua quarta rete.
La voce del tecnico– Cornacchini E una vittoria importante ma sono arrabbiato ma fa parte del percorso di crescita. Contento del risultato. Quando ti sembra tutto facile, è automatico cadere nelle trappole. Siamo stati opachi, meno brillanti del solito. Noi facciamo la corsa su noi stessi e pensare a crescere. Aver vinto contro una squadra che aveva bisogno di punti, non era facile. Ho avuto risposte, altre meno. Ciccio e Floriano, si sono allenati meno degli altri insieme a Bolzoni. Nella ripresa siamo passati al 4-3-3 ha dato maggiore vivacità’. Nella foto scattata da Domenico Bardi, Ciccio Brienza che abbraccia e aiuta a rialzarsi a Valerio Di Cesare, bomber per l’occasione.
Marco Iusco
Pubblicato il 17 Dicembre 2018
