Brutta sconfitta esterna dei biancorossi contro il Brescia per 2 a 1 allo stadio “Mario Rigamonti”, nella undicesima giornata di andata della Serie B. Ancora un risultato negativo per la truppa biancorossa nelle gare esterne, oltre ad aver interrotto la striscia positiva di risultati e non sfruttato la possibilità di poter far un salto in classifica. Il risultato statisticamente dice 2 a 1 ma i padroni di casa con Caracciolo e soci hanno avuto diverse opportunità non sfruttate adeguatamente di andare a rete, e soprattutto hanno tirato nello specchio per ben sette volte contro solo due per i pugliesi, con Galano l’unico a non mollare mai, complice anche l’infortunio subito da capitan Basha.
L’inizio è stato di marca bresciana con i biancorossi in difficoltà ed a provare a giocare di rimessa. Basha è stato subito provvidenziale in scivolata su Machin, che dopo una percussione centrale era solo davanti a Micai. Pochi minuti dopo Caracciolo, involato da uno spiovente di Ferrante, ha insaccato con un diagonale imparabile e la complicità di Cassani fattosi superare. Al primo affondo il Bari ha trovato il pareggio: un cross morbido di Fiamozzi per Galano che a sua volta ha realizzato di testa da pochi metri spiazzando Minelli. Sul finire del primo tempo il Brescia è stato nuovamente pericoloso con Caracciolo che ha colto la traversa con un pallonetto. Nella ripresa i lombardi sono passati in vantaggio grazie a una clamorosa autorete di Capradossi su un cross dell’ex dal dente avvelenato, Furlan. La palla del pareggio per i pugliesi è giunta sui piedi di Iocolono, servito da Improta, ma la sfera è stata deviata in angolo. Nell’ultimo quarto d’ora è stato concesso spazio a Brienza per dare brio alla manovra, ma senza sortire effetti sperati. Biancorossi che si devono prontamente riorganizzare perché sabato in casa ci sarà l’Ascoli e si prevede un’altra battaglia sino al triplice fischio.
BRESCIA-BARI 2-1
Marcatori: 17′ pt Caracciolo, 33′ pt Galano, 8′ st Capradossi (aut.).
BRESCIA (4-3-3)
Minelli; Cancellotti, Gastaldello, Meccariello, Lancini; Machin (dal 20′ st Dall’Oglio), Martinelli, Bisoli; Furlan (dal 47′ st Torregrossa), Caracciolo, Ferrante (dal ’28 st Longhi).
A disposizione: Andrenacci, Pelagotti, Coppolaro, Cattaneo, Ndoj, Bagadur, Di Santantonio, Rinaldi, Rivas.
Allenatore: Marino.
BARI (3-4-3)
Micai 5; Cassani 6, Marrone 5 (dal 1′ st Capradossi 4.5), Gyömbér 6; Fiamozzi 6, Busellato 6, Basha 6 (dal 5′ st Petriccione 5.5), Improta 5.5; Galano 6.5, Cissè 5.5, Iocolano 6 (dal 32′ st Brienza s.v.).
A disposizione: De Lucia, Conti, Anderson, Morleo, Tello, Salzano, Kozak, Floro Flores, Nené.
Allenatore: Grosso 5.5.
Arbitro: Pinzani di Empoli.
Assistenti: Grossi e Imperiale.
4° Uomo: Amabile.
Note. Ammoniti: Capradossi, Gastaldello, Busellato, Caracciolo.
IL MIGLIORE IN CAMPO – Galano 6.5 Il fantasista foggiano si inventa la rete del momentaneo pareggio e sino alla fine trascina ad un isperato pareggio. Deve essere maggiormente servito per poter offrire altre giocate e lui stesso dare un contributo ancora più pesante. Se non fosse stato comunque per la disattenzione difensiva e grave ingenuità di Capradossi, i pugliesi avrebbero portato in saccoccia un punto d’oro. Ma è già tempo di rimboccarsi le maniche e tornare a correre.
M.I.
Pubblicato il 24 Ottobre 2017
