Cronaca

Come si chiamerà il nuovo mercato di via Amendola?

Tra due mesi, massimo per fine anno –se non ci saranno altri intoppi…- all’interno della vecchia fabbrica Peroni di via Amendola verrà trasferito il mercato ancora a cielo aperto in via Nizza, all’interno di un mercato coperto nuovo di zecca con ben ventinove box e cinquanta posti auto annessi. L’impresa che si aggiudicò l’accordo di programma con il Comune sta procedendo di buona lena per completare i box che dovranno togliere le bancarelle del mercatino ortofrutticolo da via Nizza, l’ultimo mercato rionale ancora per strada a Bari assieme a quello di Japigia, in via Pitagora. E tutto, facendo i debiti scongiuri, potrebbe essere pronto anche prima della fine dell’anno, dopo i tanti ritardi accumulati da quando il Consiglio Comunale, nel lontano 2010, approvò il relativo accordo di programma. E tra pochi giorni, precisamente martedì pomeriggio 19 settembre, nella sede dell’assessorato al Commercio di piazza Chiurlia, l’assessora Palone e il dirigente Donati hanno convocato gli ex ambulanti di via Nizza per spiegare bene i canoni da rispettare, a partire, appunto, dal costo dell’affitto mensile del box. “Ci dovranno spiegare bene cosa vogliono dal Comune, visto che noi adesso paghiamo solo l’occupazione del suolo pubblico che ammonta a un euro al giorno”, mette le mani avanti un venditore di frutta e verdura che in via Nizza ci lavora da almeno quindici anni. E che non fa certo affari d’oro negli ultimi tempi, da quando nelle vicinanze hanno aperto una caterva di supermercati che vendono prodotti identici ai suoi, togliendo parecchia clientela. “Io sarò fuori Bari martedì prossimo, ma al posto ci manderò un consigliere municipale a rappresentarmi, perché voglio capire bene quanto chiederà mensilmente il Comune per i nuovi box”, incalza un altro. Dunque, prima che il cantiere chiuda i battenti e il mercato coperto di via Amendola sia pronto, il Comune-proprietario sta dandosi da fare attorno al nodo gestione: con una trentina di box e parcheggio da cinquanta posti auto, si parla di farne un ‘mercatino sociale’ a prezzi politici, ma l’idea dovrà prima essere discussa e passata al vaglio di amministratori e rappresentanti degli utenti. Insomma, a parte i dodici, forse meno, ambulanti che occupano attualmente il mercato di via Nizza, chi occuperà gli spazi del nuovo mercato coperto di via Giovanni Amendola? Due, al massimo tre mesi al termine dei lavori passano in fretta e c’è ancora da capire cosa farne, del nuovo mercato coperto cittadino al rione San Pasquale ancora senza nome…

 

 

Francesco De Martino


Pubblicato il 13 Settembre 2017

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