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Cornacchini: “Mattera rientra, e dovremo aggredirli dall’inizio”

Un pareggio che non cambia classifica e morale su quanto di buono realizzato dai ragazzi di mister Cornacchini, primi in solitaria con la Nocerina e dirette concorrenti ad inseguire e sperare in un passo falso della capolista. Al San Nicola il Bari avrà la possibilità di scendere daccapo in campo per riscattare il pareggio di Castrovillari, dove nel finale si è rischiato qualcosina di più anche se ai punti i pugliesi se avessero vinto non avrebbero certo demeritato. Sulla sfida contro la Palmese che ambisce ai playoff, nonostante la situazione particolare societaria gestita da un curatore fallimentare, sono temibili ed imbattuti: “Ci aspetta una sfida difficile perché loro hanno incassato quattro gol e sono compattati. E quelle squadre che si compattano dietro le difficoltà danno quel qualcosa in più. Noi dovremo essere attenti e cinici”. Inevitabile tornare sul pareggio in quel di Castrovillari: “Abbiamo avuto tante palle gol, rischiando ben poco. Chiaro che era una partita da chiudere, perché altrimenti possono capitare poi occasioni ed episodi come quello del rigore. Non penso sia una questione di modulo ma di atteggiamento. Avevo necessità di far rifiatare qualche giocatore. Hamlili, su tutti per esempio penso che ha avuto poco dal calcio, perché è uno di categoria superiore e se non l’ho fatto giocare è stato per ricaricarlo”.  Sulle possibili scelte ha detto la guida tecnica: “Mattera tornerà dal primo minuto. Poi ho letto che Simeri e Pozzebon, non possono coesistere, per me non è così e quindi potrete vederli assieme. In ogni caso ci vuole sempre equilibrio e devo fare delle scelte”. Sull’atteggiamento e la sostanza, il tecnico è stato chiaro su quanto chiede alla sua banda: “I video degli avversari in questa categoria sono scarsi e di pessima risoluzione. Loro sono comunque una squadra molto giovane e compatta. Sta a noi sfruttare le occasioni che capiteranno. Non possiamo avere un atteggiamento troppo permissivo, ma invece dovremo aggredirli da subito e vincere anche con un gol all’ultimo minuto di recupero. Resta che dovremo stare sempre allerta perché così ti scopri. Non dovremo infine cadere nelle provocazioni come ad Acireale ma vere i nervi tesi e concentrazione”. Un Bari che dovrà essere rock e scoppiettante. Infine un’ultima battuta su Nicola Turi, ultimo arrivato in biancorosso a campionato in corso: “Turi è un centrale ad attato è normale che in fase di spinta sia un po’ svantaggiato. Aloisi, spingeva di più, ma comunque il ragazzo sta esaudendo le mie richieste e svolgendo un ottimo lavoro. Sul mercato stiamo ben coperti, forse servirà un Under in più nel reparto arretrato”.

Marco Iusco


Pubblicato il 18 Novembre 2018

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