Ennesimo arresto per droga avantieri sera nei giardini di piazza Cesare Battisti , in zona università. Questa volta a finire in manette è stato un 30enne di nazionalità somala arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile del reparto operativo del Comando Provinciale barese. Il pusher extracomunitario è stato sorpreso dai militari mentre stava cedendo una dose di marijuana ad un tossicodipendente barese. Sottoposto a perquisizione personale , i Carabinieri hanno rinvenuto nella disponibilità dello spacciatore di colore altre 6 dosi della stessa sostanza stupefacente. Al 30enne sono stati concessi gli arresti domiciliari. Fin qui la stringata cronaca di uno dei tanti arresti di spacciatori extracomunitari che smerciano droga all’interno di piazza Cesare Battisti durante tutte le ore del giorno e della notte. Il fenomeno negli ultimi tempi ( forse sarebbe più corretto dire negli ultimi anni ) sta assumendo dimensioni oltremodo preoccupanti, e riguarda oltre ai già citati giardini, come innumerevoli volte denunciato anche dalle colonne di questo giornale, pure la storica piazza Umberto, nella quale spacciatori in prevalenza extracomunitari vendono sostanze stupefacenti anche in pieno giorno. Nelle ore notturne entrambe le zone sono off limits per i passanti e per gli stessi residenti che ormai, insieme ai commercianti di quello che una volta era definito il quadrilatero commerciale della città, sono in concentrazione satura per quanto concerne la sicurezza e la vivibilità del centro murattiano. Inascoltati per ora sono stati gli appelli rivolti agli amministratori locali, che paiono incredibilmente impotenti dinanzi all’assedio della criminalità nei giardini. Alla notizia dell’ arresto di avantieri dello spacciatore somalo c’è pure da aggiungere l’ultima, vibrata protesta di alcuni residenti che ieri pomeriggio hanno contattato la nostra redazione per segnalare un ignobile episodio di pura imbecillità e vandalismo avvenuto lo scorso sabato notte proprio nei giardini di piazza Cesare Battisti. Un gruppo di idioti locali (la definizione appartiene ad un nostro lettore che ci ha contattati) ,che stando alle testimonianze raccolte parlavano in stretto dialetto barese, mentre erano appollaiati come ebeti sui cornicioni delle aiuole forse per noia, per eccesso di alcolici , per pura goliardia o semplicemente per mera imbecillità ha pensato bene di cominciare a bersagliare i passanti lanciando al loro indirizzo bottiglie di birra vuote. Un giovane di colore che in quel momento passava in zona in sella alla sua bicicletta è stato mancato per un pelo da una bottiglia lanciata dal quel manipolo di decerebrati, e lo stesso fortunatamente dicasi anche per altri passanti che hanno dovuto schivare il pericolosissimo lancio . Una situazione di degrado e di pericolosità che ha riguardato l’incolumità delle persone, e che si è registrata non in un quartiere periferico ed abbandonato, ma nel centro della città. Un presidio fisso delle forze dell’ordine anche nelle ore notturne, così come ci è stato suggerito dai lettori che abitano in zona, all’interno di piazza Umberto e di piazza Cesare Battisti, sarebbe un valido deterrente contro il fenomeno dello spaccio e contro gli atti di vandalismo.
Piero Ferrarese
Pubblicato il 8 Ottobre 2013
