Fontana (Confindustria): “No al centro per la formazione sanitaria nei padiglioni dell’ente”
“La Fiera del Levante di Bari deve rimanere ciò per cui fu ideata da Araldo di Crollalanza, uno snodo per i traffici commerciali fra Oriente e Occidente. Condivido la posizione del presidente della Camera di Commercio Alessandro Ambrosi: la Fiera deve conservare, e anzi potenziare, la sua funzione commerciale di snodo fra Oriente e Occidente. Sono convinto che l’idea visionaria di Crollalanza oggi sia ancor più fondata di allora, se si considera la nuova centralità che il Mediterraneo ha assunto nei traffici con la Cina e con l’Asia e il ruolo che possono giocare i porti della Puglia nell’attirare i flussi commerciali da Suez.”Con queste parole il presidente di Confindustria Bari BAT e Confindustria Puglia Sergio Fontana interviene nel dibattito aperto da alcuni quotidiani locali sulla proposta del presidente della Scuola di Medicina di Bari Loreto Gesualdo di riutilizzare per la formazione sanitaria l’ospedale Covid allestito nella sede della Campionaria.“La Regione Puglia è stata costretta a utilizzare per scopi sanitari gli spazi della Fiera, ma questo è deve restare una soluzione legata all’emergenza e non deve stravolgere la destinazione d’uso della Fiera, che ritengo possa avere ben altro futuro” aggiunge Fontana.“L’idea lanciata dal professor Loreto Gesualdo di creare a Bari un centro di formazione sanitaria è una idea eccezionalmente valida. Valorizzare il capitale umano è una priorità del Next Generation UE e creare questo centro di formazione può dare valore aggiunto a Bari alla Puglia e a tutto il Sud. Sono certo che il sindaco Decaro troverà un luogo più adatto per dare vita a questa ottima proposta.”
Pubblicato il 27 Marzo 2021
