Quando hai la Bari, come piace chiamarla a molti tifosi nel Dna, non puoi farne a meno ed oggi è il giorno della verità i sogni di gloria di una stagiona intera ed un traguardo da toccare con mano e tagliare. Stasera ci sarà la finalissima tra Reggio Audace (dal prossimo anno tornerà a chiamarsi Reggiana, ndr) ed il Bari, una sola ne uscirà vincitrice, l’altra dovrà rimboccarsi le maniche e ricominciare daccapo. E, ieri, mentre eravamo a sondare nelle vie cittadine l’umore di molti tifosi biancorossi alla gli umori della piazza, abbiamo beccato tutti insieme alcuni ex biancorossi che questa sera saranno incollati alla tv a sostenere la squadra. Nella foto da sinistra verso destra ci sono Giorgio De Trizio, Michele Armenise, Totò Lopez, Giovanni Loseto, un tifoso biancorosso, Onofrio Loseto ed il barese acquisito, Pietro Maiellaro, tutti questi che hanno incarnato la baresità quando hanno indossato la maglia ed alcuni di loro anche onorato e portato la fascia biancorossa. Tuttavia. il tifoso biancorosso nella foto con i suoi beniamini, sotto ai nostri occhi ha chiesto alle ex glorie biancorosse di farsi immortalare in una foto ricordo che si porterà sempre con sé e di buon auspicio, ha aggiunto in vista della finale. Basti pensare infatti a Gianni Loseto e Giorgio De Trizio, insieme hanno totalizzato venti stagioni da calciatore per un totale di 318 presenze il primo menzionato ed il secondo ben 273 (De Trizio, ndr). Gli altri non sono assolutamente da meno perché lo zar Pietro Maiellaro ne ha collezionate 119, a seguire Michele Armenise con 116 presenze, Onofrio Loseto 94 e Totò Lopez 88, con quest’ultimo che è stato il capitano ed uno dei principali artefici della risalita dalla C alla A con mister Bolchi. Abbiamo chiesto un parere sulla difficile sfida di stasera all’ex numero 2 biancorosso, una vita nel Bari calcio anche da allenatore delle giovanili e collaboratore tecnico ovvero Gianni Loseto, il quale ha detto: “Rivolgo un augurio speciale ai ragazzi che domani (ieri, ndr) scenderanno in campo, a loro il compito di onorare al meglio quella maglia. Sempre ed orgogliosamente forza Bari”. Dello stesso avviso, il suo amico fraterno ed ex compagno di squadra, Giorgio De Trizio: “Purtroppo non potrò essere a vedermela con i miei amici, ma riuscirò a guardarla ugualmente. Al Bari appartengono altre categorie e palcoscenici, adesso conquistiamo la B senza fronzoli e non importa se ai supplementari o ai rigori, forza ragazzi!”. Parole sagge quelle pronunciate dal capitano barese ed uno dei migliori registi degli anni Settanta ed inizi anni Ottanta, Totò Lopez: “Noi la ‘C’ l’abbiamo vissuta da calciatori e vinta, adesso è l’ora di questo Bari, del tecnico Vivarini, dei calciatori, della società e soprattutto di tutta la città che merita di andar via dalla categoria. Noi saremo insieme nel gioire e soffrire per quei colori e maglia che abbiamo indossato e non smetteremo mai di sostenere, a prescindere dagli interpreti”. Infine, una battuta finale l’ha detta anche un altro centrocampista barese purosangue, Onofrio Loseto, fratello di Giovanni che a Pescara chiamano ancora il ‘Prof’: “Sono stati anni importanti, qui in questa foto è racchiusa parte integrante della storia del Bari, non aggiungo altro, forza la Bari”,
M.I.
Pubblicato il 22 Luglio 2020
