Si gioca, questa sera alle 20.45 tantissimi tifosi di Bari e Reggiana, e non solo saranno incollati alla tv, alle radioline, per vedere la finalissima che decreterà l’ultima neopromossa dalla Lega Pro alla prossima serie cadetta. Il Bari, da una parte giocherà in trasferta, sebbene a porte chiuse, ma inutile nasconderlo, la pressione è tantissima e dall’altra parte la Reggio Audace, ripescata lo scorso anno dalla D alla C, e dopo una straordinaria cavalcata in campionato, dove sono terminati dietro al Vicenza, di un soffio, dove se ci fosse stata la possibilità di riprendere a giocare chissà che la formazione veneta del Vicenza, non si sarebbe dovuta battere per giocarsi il finale ai playoff. Con i ‘se’ ed i ‘ma’, però non si scrive la storia, quella sportiva la potrà scrivere la vincente tra la compagine barese ed emiliana. In casa Bari, tutti convocati tranne Pierluigi pinto che questo punto chiude la sua esperienza barese senza mai aver giocato e forse con qualche rimpianto. Per il Bari attraverso il sito ufficiale ha suonato la carica il difensore col vizio del gol, Matteo Ciofani: “Ci siamo è quello che volevamo tutti ed arriviamo preparati. Abbiamo un ultimo tassello da aggiungere. Il gol subito all’ultimo con la Carrarese è stata una doccia gelata, staremo più attenti. Sono i miei quinti playoff, non esistono favoriti ma daremo tutto. L’approccio mentale farà la differenza, vogliamo tagliare il traguardo finale”. Il Bari ha la possibilità di scrivere ancora una volta la storia per bissare il successo di Totò Lopez e soci, e perché la Reggiana da sempre una sorta di bestia nera. Serie C vinta anche in altre occasioni dai biancorossi, ma l’ultimo precedente che sia ben auspicante, risale alla cavalcata trionfale degli uomini di Bolchi. Tuttavia, l0unica vittoria contro la Reggiana al 1995, con rete di Igor Protti. Foto di Tess Lapedota
M.I.
Pubblicato il 22 Luglio 2020
