La levata di scudi di alcuni medici contro i vaccini è irrazionale e sfiora la stregoneria. Lo ricaviamo da questa intervista che ci ha rilasciato il dottor Attilio Guarini, noto ed affermato ematologo al Giovanni Paolo II di Bari, nome famoso a livello nazionale.
Dottor Guarini: vi sono relazioni tra malattie del sangue e vaccini?
“Assolutamente no. Non vi è oggi alcuna dimostrazione scientifica ed evidenza. Anzi è stato dimostrato che ai soggetti con neoplasie ematiche e malattie del sangue è altamente consigliato di vaccinarsi contro il Covid in quanto soggetti fragili”.
Come spiegare i malori e talvolta le morti dopo le inoculazioni di vaccini?
“Si segnalano reazioni allergiche e qualche episodio trombotico, tuttavia esistono i rimedi preventivi, ad esempio la cardioaspirina. Nel computo generale tuttavia questi episodi sono molto limitati. Voglio precisare tuttavia che anche qui non abbiamo ancora la certezza e l’evidenza che tali episodi siano strettamente connessi ai vaccini e in medicina si va per evidenze scientifiche non per supposizioni. Alcune levate di scudi contro i vaccini, che hanno migliorato la qualità della vita sono irrazionali, folli e sfiorano la stregoneria”.
Alcuni medici però sostengono queste tesi…
“Esiste anche la omeopatia, ad esempio. Le ripeto che chi tra i medici dubita della validità dei vaccini si lascia andare a posizioni non scientifiche e da stregoneria”.
Gli anziani devono fare la terza dose?
“Certo, è indispensabile per evitare complicazioni. Mia madre ha 85 anni e la ha fatta. Stiamo passando dalla pandemia alla endemia del virus, ma questo non ci deve far abbassare la guardia. Occorre restare prudenti. Semmai a mio avviso, visto che siamo in un mondo globalizzato che vive di migrazioni sarebbe bene e utile anche per noi che nazioni povere abbiano i vaccini gratuitamente”.
Secondo lei l’informazione è stata buona?
“No. L’ informazione ha drammatizzato oltre misura e spiace dire che hanno parlato e parlano persone senza titolo. In situazioni simili è bene dare notizie chiare evitando di terrorizzare come è accaduto. Penso che avremo conseguenze psicologiche nella popolazione, specie nei giovani”.
Mascherina, va usata?
“Le regole di prudenza devono essere osservate e la mascherina in luoghi chiusi ed assembramenti va tenuta”.
Bruno Volpe
Pubblicato il 5 Novembre 2021
