“Ma quando spediscono le chiavette per aprire i cassonetti dei rifiuti?”

Stanno puntando molto gli amministratori, soprattutto comunali, sull’incremento della racconta differenziata a Bari-Città. E così da settimane e settimane sulle pagine dei giornali e nelle immagini delle tv locali, occhiaggiano i comunicati e le dichiarazioni –di volta in volta- del presidente Amiu (azienda all’Igiene Urbana) avvocato Gianfranco Grandaliano e dell’assessore Pietro Petruzzelli, allo scopo di convincere i cittadini e utenti baresi. A questo proposito vale la pena di ricordare che alla fine dell’estate scorsa in tutte le acssette delle lettere i baresi hanno trovato in busta i vari depliant informativi sulla nuova racconta differenziata dell’Amiu, ma scordando di allegare anche le benedette chiavette. E così, da quest’inverno, l’ordine categorico partito dai vertici di Comune e Amiu è uno e uno solo: conferire e conferire sempre nel cassonetto giusto, a seconda dei colori (verde a campana – vetro; cassonetto giallo – plastica; cassonetto azzurro – carta e marrone – indifferenziato) altrimenti le multe potrebbero essere davvero salate. Ma c’è un problema, relativa alla mancate consegne a moltissimi utenti baresi delle ‘chiavette’ per la serratura dei contenitori dell’organico. Per esempio, in tutta Viale Magna Grecia, a Japigia, come hanno fatto sapere gli stessi cittadini/utenti e loro rappresentanti. <>, rimarca l’associazione Sos Città. Che va più a fondo. <>, racconta il Presidente di Sos Città, Danilo Cancellaro. Insomma, si tratta del mancato funzionamento di un servizio rispetto al quale, non solo dovrebbero essere rapidamente individuati i responsabili, ma che si deve risolvere nella maniera più rapida possibile per dare la possibilità ai residenti, nonché contribuenti, di Viale Magna Grecia, di differenziare l’organico raccolto nelle loro abitazioni. E anche il vicepresidente della combattiva associazione barese, Dino Tartarino, dice la sua. <>. La riposta e soprattutto l’invio delle chiavette-passepartout per i cassonetti di Japigia (…e non solo) passa ora per gli uffici e servizi di presidenti/assessori comunali che – almeno a parole – hanno promesso di inviarle da non poche settimane…manco fossero le chiavi del paradiso!

Francesco De Martino

Pubblicato il 28 Novembre 2014