Guerra agli sporcaccioni, specie dopo le varie segnalazioni piovute alle Guardie Ambientali dirette da Enrico Grandi, che coi suoi uomini s’è recato nei giorni scorsi sul litorale costiero che va da Torre a Mare all’incrocio dell’ex camping San Giorgio per constatare, appunto, la veridicità su quanto segnalato. E così, come testimoniano le foto allegate, è stato immediatamente appurato che i cassonetti per la racconta dei rifiuti urbani ( e quelli per la differenziata ) posizionati dalla società municipalizzata “AMIU BARI”, sono tutti difettosi e rotti, in particolare sui coperchi, che in molti casi restano aperti lasciando trapelare all’esterno odori nauseabondi oltre che pericolosi per la salute pubblica. E non è certo finita. Nel rapporto trasmesso a Palazzo di Città da Grandi si legge anche che, arrivati al cospetto del lido San Giorgio, è stato trovato un deposito incontrollato, quanto anomalo, di rifiuti urbani oltre a quelli cartacei, ma ciò che ci lasciato senza parole il fatto che alle ore 10.30 del mattino, il camion della raccolta rifiuti non era ancora passata per svuotare i cassoni. Ora il direttore delle Guardie Ambientali si rivolge direttamente al primo cittadino: <<Come ben sa, sig. Sindaco essendo nato a Torre a Mare, la costa barese durante il periodo estivo è presa d’assalto dalla popolazione non solo locale ma anche dei paesi interni al territorio, Triggiano, Capurso, Cellamare, Valenzano eccetera eccetera, che spesso portano loro parenti che vengono in vacanza per bagnarsi nelle nostre acque cristalline. Non le pare un controsenso che tali comportamenti da parte della Pubblica Amministrazione nella gestione dei rifiuti siano anomale e illegali? I cassoni vanno svuotati di notte o al massimo la mattina presto, prima che la costa venga occupata dai bagnanti, non solo, ma i proprietari del lido San Giorgio che biglietto da visita devono offrire a coloro i quali vorrebbero prenotare cabine durante la stagione balneare…>>. Bisogna anche dire che questa situazione si verifica tutti i giorni, specialmente durante il fine settimane quando, appunto, la costa da San Giorgio a Torre a Mare viene letteralmente presa d’assalto dai bagnanti…………eppoi ci lamentiamo se dal nord ci chiamano terroni zozzoni! <<Sindaco, i cassonetti vanno lavati periodicamente, e il personale addetto deve provvedere alla pulizia delle aree di sosta dei cassonetti perché spesso e volentieri i percolati prodotti dalla macerazione dei rifiuti chiusi all’interno delle buste e non, trapelano all’esterno inquinando il suolo su cui sono posizionati>>. Conclusione? <<Ci auguriamo che la direzione dell’AMIU per il futuro possa riorganizzare tale attività, in particolare sostituendo i cassonetti rotti con altri sani e pulendo le aree di deposito degli stessi>>. Firmato, Direttore Operativo Guardie Ambientali Onlus, Enrico Grandi.
Antonio De Luigi
Pubblicato il 31 Luglio 2018
