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Marino Defendi: “Grazie Bari resterete parte di me”

Cinque stagioni ricche di emozioni e delusioni, all’insegna di tanto sudore versato sino all’ultima goccia in virtù di un attaccamento alla maglia indossata degno di altri tempi, è la storia di Marino Defendi, capitano del Bari nelle ultime tre stagioni di fila, ma soprattutto leader sin dal primo giorno di una squadra dove si è integrato da subito, oltre ad aver fatto da chioccia per le nuove leve. Non ultimi i pensieri sinceri e commossi sul profilo social del giovanissimo portiere Micai, con il quale ha stretto amicizia nelle recenti stagioni. Purtroppo l’avventura dell’ex giocatore atalantino è giunta al capolinea perché non rientrava nei piani tecnici del nuovo mister, e sin da ieri all’allenamento aveva preannunciato, in lacrime, ai tifosi presenti della sua partenza. Soltanto all’indomani è comparsa con una nota ufficiale sul sito del Bari la sua lettera d’amore aperta alla città che lo ha sempre rispettato ed amato. L’ex capitano del Bari, Marino Defendi è approdato alla Ternana, dove ha sottoscritto un contratto triennale. Prima dell’inizio del campionato sarà nominato il nuovo capitano, in pole uno tra Sabelli, Moras e Romizi, più difficile nonostante sia il giocatore con maggiori presenze. Intanto, sul sito ufficiale del Bari è comparsa una nota con la lettera di Marino Defendi: 

«Cinque anni si fanno fatica a dimenticare… soprattutto in questa città dove ho conosciuto persone, in campo e fuori, che resteranno per sempre nel mio cuore, che con la loro disponibilità e il loro affetto hanno fatto sentire me, mia moglie, i miei figli come persone di famiglia. Non potrò dimenticare i compagni di squadra con cui ho vissuto momenti ed emozioni incredibili ed indimenticabili, lacrime di tristezza ma soprattutto lacrime di gioia, calpestando l’erba del San Nicola. Porterò sempre nei miei ricordi la mitica rosa della stagione fallimentare, un gruppo partito senza clamori e capace di riempire il San Nicola e far gioire l’intero popolo biancorosso.

Ma la lista dei ringraziamenti e dei ricordi è molto lunga. Sicuramente dimenticherò qualcuno, non me ne voglia. È doveroso partire da Guido Angelozzi che ho sempre considerato un secondo padre; i presidenti Matarrese,  Paparesta, Giancaspro; Piero Doronzo soprannominato il “presidente” all’epoca del fallimento; Fabio Foglianese che mi perdonerà per tutte le volte che l’ho fatto impazzire; gli ex team manager Claudio Vino e Alberto Marangon, uomini favolosi; la famiglia Vasile a cui tutti dobbiamo molto; il dottor De Prezzo, Moretti e lo staff medico e fisioterapico che giornalmente si sono presi ‘cura’ di me; tutte le persone che lavorano in sede che si sono rese sempre disponibili in qualsiasi momento; le signore delle pulizie Anna e Giulia. E poi gli allenatori e i loro staff che mi hanno dato tanto a livello umano e professionale: Torrente, il duo Alberti- Zavettieri, Mangia, Nicola, Camplone e mister Stellone anche se per poco. A tutti auguro il meglio dalla vita.

Uno spazio particolare è riservato ai magazzinieri, l’anima di questa società:  Vito Serino, Vito Bux, e il mitico Pasquale Lorusso.  Il loro attaccamento alla maglia, alla squadra, al lavoro ci ha permesso di vincere molte partite prima di scendere in campo.  Grazie al mitico e unico capitano Ba giüan (Giovanni Loseto), a Salvo Acella grandissimo preparatore.Non ultimo il mio grazie ai TIFOSI baresi. Insieme ne abbiamo viste di tutti i colori, trascorso momenti bellissimi alternati a situazioni deludenti. La Vostra passione, contagiosa, mi ha fatto capire, subito, il significato di indossare questa maglia. Una maglia che ho cercato di onorare sempre al meglio delle mie possibilità. Sono convinto che capirete che certe scelte, a volte, vanno fatte.Auguro a tutti Voi, alla F.C. Bari 1908 di vedervi presto dove meritate: in Serie A. In bocca al lupo!!Ciao a tutti e sempre forza Bari».


Pubblicato il 25 Agosto 2016

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