“Mi sento il presidente di tutti”: l’ingegner Francesco De Mattia è il nuovo presidente del Consorzio di Rosa Marina eletto dalla maggioranza dei votanti. Il Quotidiano lo ha intervistato.
Ingegnere, che cosa rappresenta per lei questa elezione?
“E’ la continuità rispetto al mio settennio precedente quando fui presidente dal 2013 al 2019. In ogni caso sarò il presidente di tutti, anche di chi non mi ha suffragato. Ora dopo la battaglia delle elezioni, tutti assieme dobbiamo pensare al bene del villaggio che è patrimonio di tutti i consorziati”.
In quale chiave si muoverà?
“Due sono le priorità: la ecosostenibilità e la protezione della viabilità interna. In questa direzione il Consorzio già si è mosso ed anche bene, ringrazio il presidente uscente Cea, dotandosi di mezzi elettrici. Inoltre abbiamo implementato il patrimonio immobiliare, si è avuta la riqualificazione dei locali e dei giardini del Consorzio”.
Poi la difesa della macchia mediterranea…
“Infatti. Abbiamo nel tempo scoraggiato ogni manovra speculativa proteggendo la macchia mediterranea nei pressi dei lidi secondo quello che prevede il regolamento del parco delle dune. Anzi ci siamo battuti, per il momento senza riuscirvi, affinché anche Rosa Marina facesse parte di questo parco. Vedremo”.
I progetti per l’estate che è alle porte…
“Bisogna infatti già pensare alla nuova stagione ed è impegnativo. Lavoreremo alacremente affinchè tutti i proprietari trovino confortevoli luoghi e spiagge. Seguiremo questa direttrice: ambiente, sicurezza, mobilità. Come ogni stagione ci saranno attività culturali con la presentazione di libri di scrittori giovani ed affermati”.
Si sente il “sindaco” di Rosa Marina?
“No, anche se nel periodo estivo il villaggio arriva ad avere tra residenti e ospiti mediamente tra 8.000 e 10.000 presenze e sinceramente il presidente è paragonabile ad un sindaco. Io amo il metodo collegiale ed abbiamo una squadra di consiglieri motivati. Le risorse umane sono limitate e lavoriamo senza fine di lucro in pieno volontariato. Tra gli obiettivi principali la viabilità e il rispetto del codice della strada affinchè nel villaggio si possa passeggiare serenamente. Poi bisogna incrementare i rapporti di buon vicinato col consorzio di Cala”.
Come si sente?
“Il presidente di tutti i consorziati, anche di chi non mi ha votato”.
Bruno Volpe
Pubblicato il 8 Aprile 2022
