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Mignani: “Critiche? Guardo avanti, i nostri attaccanti sono più forti”

Il clima derby si respira da ieri, con le dichiarazioni da ambo i fronti, con Zeman che ha lanciato la miccia sostenendo di un Bari zeppo di individualità ma che non ha la miglior organizzazione e dall’altra Mignani, che con diplomazia e self–control ha risposto al boemo: “Rispetto il suo parere anche se non lo condivido. Evidentemente i nostri attaccanti sono più forti”.Di fatto sta che una differenza, ad oggi, c’è ed a partire dalla classifica dai 58 punti dei Galletti contro i 39 del Foggia, ben 19 punti ma anche in termini di gol il Bari ne ha segnati 47 contro i 42 del Foggia, con il solo Antenucci che ne ha segnati. Ma alla fine di tutto è un derby e le provocazioni fanno parte del gioco, e conterà chi si porta il pallone a casa, e di sicuro il Foggia ha il pubblico dalla propria parte e grande vantaggio che potrà contare sul dodicesimo uomo ed anche una parte di tifosi che siederanno nella tribuna est superiore aperta e ritrovata per l’occasione Mignani ieri dalla sala stampa del San Nicola ha tracciato il punto pre-gara, partendo da Botta: “ Abbiamo giocato tante partite ravvicinate senza la possibilità di studiare tanto. Abbiamo sopperito però all’assenza di Botta, che è un giocatore che alza la qualità della manovra. Torna dalla squalifica ma ancora non sta benissimo. Dobbiamo mettere in campo chi sta meglio ed è pronto al 100%. Galano sulla trequarti a me è piaciuto, Mallamo magari è più centrocampista di lui ma la richiesta al terzo attaccante è quella di cercarsi zone di comfort per sfruttare alcune caratteristiche. Io lo vedo così, per me è un ruolo che può fare. Vorrei che si sentisse parte integrante del Bari, inizi a ragionare da leader e determinare”. Sulla spinta e carica che ha dato la vittoria contro il Picerno, Mignani ha detto: “Quella contro il Picerno è la vittoria di Mignani? No, vittoria di tutti. Sono l’allenatore e le critiche fanno parte del mestiere: è il mio lavoro, succede a chiunque. Domani è una partita particolare tra città vicine, che ti dà sempre tre punti. Si tratterà di una sfida fondamentale”. Il mister poi dopo che gli è stato riportato quanto abbia detto Zeman ha risposto con educazione ed a tono: “Dice che siamo i più forti e non i più organizzati? Lui è una persona molto schietta e io rispetto sempre il pensiero degli altri. Lui ritiene questo e io lo accetto. Per me la squadra ha organizzazione difensiva e offensiva. Evidentemente se abbiamo fatto questi punti è perché ce li siamo meritati ed abbiamo gli attaccanti più forti. Poi io credo ci siano altre componenti che hanno portato a fare questi punti, ossia i valori dei giocatori e l’organizzazione di squadra”. Invece sui ricordi del boemo che insegna calcio da una vita, il mister biancorosso ha detto la sua: “Ero piccolo quando Zeman allenava in A e ho seguito tanto il suo calcio. Affrontarlo è sempre stimolante. Poi conta il pensiero sul campionato, sulla classifica e sulla partita che sarà difficile: hanno grandi attitudini offensive e dovremo stare attenti alle loro proposte di gioco. Le squadre di Zeman brillano per gol realizzati ed occasioni create. Nel mio modo di pensare c’è magari più equilibrio. Si può portare in attacco un giocatore in meno e si può avere maggiore equilibrio in quella determinata zona di campo. Loro giocano con due attaccanti esterni e un centrale, noi con un trequartista e due attaccanti, modi di pensare ma si parla sempre la stessa lingua”. Su Walid Cheddira determinante a gara in corso nell’ultima gara ma anche in altri contesti la guida tecnica biancorossa ha concluso: “Ha giocato tante volte dall’inizio, può darsi che lo faccia anche domani così come potrei fare una scelta diversa. Diventa determinante a gara in corso, come dicono i numeri. Cosa gli ho detto prima dell’ingresso in campo? Ho ricordato a Wal che siccome l’avevo visto molto critico verso se stesso di non pensarci e di andare in campo a fare quello che gli riesce. Credo che l’abbia dimostrato”. L’Ara ha reso infine noto che l’arbitro sarà il signor Mario Cascone della sezione di Nocera Inferiore coadiuvato da Miniutti ed Aniello mentre il Quarto Ufficiale sarà Emanuele Feliciani della sezione di Teramo. Dubbi positivi per Mignani, sulle corsie esterne ed in cabina di regia, dove in tre si giocano una maglia, Mallamo, Botta e Galano. Pertanto la probabile formazione del Bari con il 4-3-1-2: Frattali; Belli, Gigliotti, Terranova, Mazzotta; Maita, Maiello, D’Errico; Galano (Mallamo); Cheddira, Antenucci. Ventiquattro saranno i convocati, tutti disponibili escluso Botta. (Ph. Tess Lapedota).

M.I.


Pubblicato il 26 Febbraio 2022

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