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Nel segno del gemellaggio, uno scontro diretto per non retrocedere

Il Bari di Vincenzo Torrente sarà impegnato stasera nell’anticipo della 35esima giornata di campionato di Serie B sul campo della Reggina.A metà settimana la squadra ha svolto la solita partita amichevole contro gli allievi, a cui non ha partecipato Ciccio Caputo convalescente dopo l’intervento alla zigomo. Il capitano potrebbe comunque essere della gara e giocare con una maschera protettiva. Fermo ai box anche l’altro attaccante Antimo Iunco, per un leggero affaticamento muscolare, l’ex punta del Chievo dovrebbe far parte della trasferta. L’attacco resta il reparto meglio assortito in caso di forfait di Caputo è pronto Tallo. Ghezzal è sicuro di un posto, autentico trascinatore.In ottica formazione il tecnico di Cetara potrebbe lasciare nuovamente in panchina Bellomo, partito dalla panchina nel match contro gli Allievi.Nonostante la squalifica di Sciaudone, De Falco dovrebbe essere preferito al talento natio di Bari vecchia.Linea di centrocampo solida con l’ex Ancona affiancato da Romizi e Defendi. In difesa torna Ristovski pronto a giocarsi una chance da titolare sul lato destro della difesa, confermata la linea a 4 con i centrali Dos Santos e Ceppitelli e i laterali Rossi ed uno appunto tra il macedone e Sabelli. Squalificato per una giornata l’uruguaiano Polenta per somma d’ammonizioni.In casa biancorossa ha parlato lunco, facendo il punto sulla stagione disputata fin qui:” Del gol non mi interessa, l’importante che qualcuno di noi lo faccia, dobbiamo rientrare in Puglia con un risultato positivo, è normale che pensi al gol, mi auguro di segnare presto. Per me e per la squadra. Voglio continuare ad essere utile come ho fatto. Se poi un mio compagno segnasse sarei lo stesso contento.La partita contro la Reggina sarà importante, noi dobbiamo dare continuità ai risultati, incontreremo una compagine con dei singoli importanti. Vogliamo andar li per imporre il nostro gioco. Siamo tutti appaiati a distanza di qualche lunghezza, Vicenza e Pro Vercelli non demordono e non regalano punti a nessuno. Giocare contro le dirette concorrenti alla salvezza può essere un vantaggio per questo scorcio di stagione. Siamo usciti dal periodo negativo a testa alta prendendoci le nostre responsabilità. Lo spogliatoio è sempre stato unito”.In casa amaranto Pillon ha lavorato anche nei giorni di festa per preparare al meglio la delicata sfida contro il Bari.Il difensore Freddi è tornato a disposizione, fuori dai giochi invece Lucioni e Fischnaller. Rientra anche Colucci assieme a Hetemaj che ha scontato la squalifica, il quale è in ballottaggio per un posto al centrocampo con Armellino. In ottica formazione Di Bari è il candidato numero uno a sostituire lo squalificato Bergamelli al centro della difesa.Ieri mattina i reggini hanno sostenuto l’ultimo allenamento presso il Centro Tecnico di S.Agata prima del consueto ritiro presso l’Albanuova struttura che ospita gli amaranto alla vigilia di gare interne. Tutte le sedute si sono tenute a porte chiuse.Nei calabresi ha parlato proprio il tecnico Pillon, ex di turno, il quale ha fatto il punto della situazione in previsione della partita:” Al Granillo non ci sarà spazio per i sentimentalismi, anche se quella retrocessione con il Bari fu uno dei momenti più tristi della mia carriera. Ai miei ragazzi ho detto di non considerare il galletto alla pari di una squadra che lotta per non retrocedere. Senza la penalizzazione i biancorossi sarebbero in piena zona playoff. Il Bari è organizzato, ha la giusta miscela tra giovani e giocatori d’esperienza. Sarà la prima partita che preparo dopo una settimana di lavoro da quando sono arrivato. Mi auguro anche per il gemellaggio che lega le due compagini, che Reggina e Bari si salvino evitando i playout”.Gli amaranto potrebbero schierare questa formazione Baiocco in porta, Adejo, Ely, Di Bari, Antonazzo in difesa, a centrocampo uno tra Hemetaj o Armellino, Colucci, Barillà, Rizzato, in attacco Di Michele e Comi.Proprio in ottica gemellaggio lo stadio Granillo sarà invaso dai supporter biancorossi, per vivere al meglio una gara nel segno dell’amicizia tra le due frange di tifo.I pugliesi confermando la difesa a quattro appaiono più protetti e lo dimostrano le recenti prestazioni, con i soli due gol subiti da Lamanna negli ultimi sei turni. In questo quadro la salvezza appare alla portata. Torrente si è affidato in modo stabile al 4-3-3; gli garantisce una copertura sulle linee laterali e affidabilità nella linea centrale difensiva. Se il Bari mostrerà la concentrazione e la fame di successi, potrà tornare dalla Calabria con dei punti importanti per la classifica contro una diretta concorrente alla salvezza.

Davide Annicchiarico


Pubblicato il 5 Aprile 2013

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