Cultura e Spettacoli

Nicola Donato De Giosa, il bicentenario

Quanta distrazione. Che si vada a piedi, che si conduca un mezzo o che a bordo dello stesso si sia condotti, ‘consumiamo’ le vie della nostra città con voracità distratta e frettolosa, dando per scontate chicche architettoniche, scorci di storia e omaggi alla memoria. A proposito di quest’ultimo punto, fa specie il numero di ‘Carneade’ che agli occhi dell’uomo della strada fanno parte della toponomastica cittadina. Ad esempio, chi non conosce via De Giosa. Eppure un numero increscioso di baresi ignora che Nicola Donato De Giosa è stato uno dei più valenti musicisti baresi e che egli stette alla musica del nostro Ottocento, come Niccolò Piccinni si rapportò a quella del secolo precedente. Peraltro la stessa amministrazione comunale che a suo tempo volle omaggiarne la memoria intitolando la ben nota e centralissima strada, nella circostanza non si distinse per puntualità. Una delle due targhe che indicano via De Giosa, infatti, riporta una data inesatta. Il Nostro nacque, sì, nel 1819, ma si spense nel 1885, non nel 1886 come scolpito nella targa in questione (però con un anno di vita in più chissà se De Giosa non ci avrebbe consegnato qualche altra bella pagina di musica…). Da quanti anni è scolpita questa disattenzione?. Molti certamente. Quest’anno diventano troppi, ricorrendo il bicentenario della nascita di De Giosa. Per l’occasione, il Comitato Promotore per le celebrazioni dell’evento, oltre a dar vita ad una serie di prestigiose affermazioni, provvederà anche alla sostituzione delle targhe inesatte. Venendo al calendario degli eventi, l’articolata manifestazione commemorativa prenderà avvio martedì 30 aprile 2019 (inaugurazione ore 16:30), presso l’Auditorium della Biblioteca Nazionale di Bari (Cittadella della Cultura, Via Pietro Oreste 45) con l’inaugurazione della mostra “Nicola De Giosa e il genio musicale di Puglia” che esporrà i manoscritti musicali del Fondo De Giosa donati nel 1936 dalla famiglia del compositore alla Biblioteca Nazionale e altra ricca documentazione ; l’esposizione sarà visitabile fino al 31 maggio 2019. Seguirà venerdì 3 maggio, giorno del bicentenario, il convegno nazionale di studi “Nicola De Giosa: non solo Don Checco” che si svolgerà presso il Salone degli Affreschi nell’Ateneo dell’Università degli Studi di Bari (dalle ore 9:30 fino alle 18), Chiuderà le manifestazioni di apertura il concerto lirico monografico “Nicola De Giosa e la romanza da salotto” del 17 maggio presso il Foyer del teatro Petruzzelli di Bari alle 18.00. Altri eventi sono in via di definizione per i mesi successivi e le celebrazioni degiosiane si concluderanno a fine anno con il concerto lirico sinfonico “Omaggio a De Giosa” organizzato dal Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari con l’orchestra del Conservatorio presso l’Auditorium Nino Rota.

Italo Interesse


Pubblicato il 16 Aprile 2019

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