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Nicola: “Vittoria significativa, ma c’è molto da migliorare”

Il Bari torna a vincere nel fortino del San Nicola, aggiungendo la quarta vittoria interna e la sesta stagionale, portandosi momentaneamente al terzo posto a ventidue punti in attesa che si completi il turno di campionato, e soprattutto con una media straordinariamente cinica di 14 reti realizzate ed incassate nell’arco di dodici partite disputate. Alt, non è tutto perfetto come questa volta raccontano i numeri, ed in primis è stato il presidente Gianluca Paparesta a svelarlo ieri a fine partita: “Soddisfatto per la vittoria dinnanzi al nostro pubblico, contento per i giocatori e tecnico ma non sono pienamente soddisfatto della prestazione complessiva e del gioco. Contro il Cesena bisognerà necessariamente alzare il livello del gioco perché se no sarà dura uscire indenne da quel campo. Il rigore? Era più netto quello per loro, ma il calcio è fatto di episodi oggi a favore, domani a sfavore” è stata l’analisi sintetica e lucida del patron biancorosso, raccolta al termine del match sofferto sino all’ultimo. Una vittoria tutt’altro che facile, poiché se nel primo tempo con la rete di Valiani grazie all’assist pennellato da De Luca sembrava ci fossero i margini per un risultato schiacciante, nella ripresa il Bari ci ha messo del suo per farsi raggiungere e rischiare sino all’ultimo secondo di recupero di farsi rimontare per la seconda volta. Tuttavia, grazie alle giocate di Rosina e soprattutto il grande impeto complessivo e determinazione dei ragazzi di Nicola di non mollare mai, anche dopo aver subito la rete del pareggio da parte del subentrato Donnarumma, sono riusciti a conquistare tre punti pesanti. Da segnalare infatti nella ripresa un gol annullato a capitan Contini, a quanto pare regolare, e la rete vincente di Pippo Maniero che è tornato a segnare dopo la doppietta alla prima contro il Pescara. La Salernitana a fine partita ha deciso di non partecipare alla consueta conferenza post-gara in protesta con la direzione di gara per l’episodio negato del rigore nel primo tempo. Domenica prossima i biancorossi faranno tappa a Cesena, contro la corazzata romagnola e lì non saranno ammessi cali di concentrazione perché il rischio di pagare dazio è altissimo.Al termine della partita, Davide Nicola ha analizzato il tutto, partendo subito da cosa non gli è piaciuto: “Non tutte le cose sono andate come volevo e non sono particolarmente contento. Cosa non mi è piaciuto lo dirò in privato ai miei giocatori perché non mi piace fare critiche in pubblico, ma principalmente sono dei dettagli che poi si pagano a caro prezzo. Siamo stati un po’ superficiali specie per quanto riguarda l’occupazione degli spazi ed i movimenti in campo. Dobbiamo ancora lavorare su questi aspetti. Maniero ha finalmente segnato dato che vi stavate preoccupando. Valiani? Ha fatto ciò che gli chiedo: ottimo inserimento da mezzala”. L’analisi del tecnico è proseguita spiegando i cambi dettati da esigenze di infortunio piuttosto che da questioni tecniche: “Ho dovuto fare dei cambi conservativi e non per scelte tecniche tengo a precisarlo. Alcuni infatti hanno accusato problemi fisici, come Del Grosso. Porcari invece stava facendo troppa fatica dal punto di vista tattico e mi sembrava che Marino potesse sbloccare la situazione. Donkor? Non voglio criticare nessuno. Ma le regole parlano chiaro, il ragazzo aveva un nastro sui calzettoni che andava contro il regolamento, dobbiamo rispettare le regole e stare più attenti”. Sulla rete incassata ha tagliato corto il tecnico: “Ci sta prendere un gol così. Non è la prima volta che soffriamo sui calci piazzati. La Salernitana aveva attaccanti veloci. Conosciamo le qualità di Gabionetta e Coda che possono essere comparate alle nostre. Dopo il gol del vantaggio abbiamo cercato di gestire il match ma siamo stati lenti e macchinosi. Avremmo dovuto essere più rapidi nel palleggio mentre abbiamo rischiato di pareggiarla”.La chiusura proprio sull’episodio del rigore che ha mandato su tutte le furie i dirigenti campani, anche se ad onor di cronaca mister Vincenzo Torrente è passato come sempre nel suo stile educato e garbato, è passato a salutare la stampa barese: “Il risultato finale credo sia più che giusto, abbiamo avuto più occasioni. Mi sento libero di non commentare mai decisioni sia a favore che contro. Concedetemi questa libertà” ha commentato il tecnico dei biancorossi stizzito da una domanda di un giornalista campano

Marco Iusco


Pubblicato il 7 Novembre 2015

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