Cronaca

Paura da seconda ondata in discoteca. “La Regione faccia la sua parte”

Assembramenti, paura del Covid, ma soprattutto la voglia di stare assieme e divertirsi stanno creando il panico in questa estate strana in Puglia. E la maggiore associazione a tutela dei consumatori torna ad attaccare, infatti, proprio sulla vicenda degli assembramenti prodotti da concerti o eventi dal vivo nelle spiagge italiane. L’associazione Codacons, che a giugno ha già presentato un esposto per quanto accaduto alla discoteca Praja di Gallipoli, contesta in particolare le parole del Governatore della Puglia, Michele Emiliano, che ha parlato di “movida senza controllo”. “Se si e’ arrivati a questo punto- scrive il Codacons in una nota- e’ per l’associazione proprio a causa dell’assenza di una severa normativa regionale: e’ stato questo elemento a portare migliaia di giovani a ballare all’interno del locale attaccati uno all’altro, ‘senza mascherina e in totale sfregio delle regole sulla distanza minima’, come riportato nell’esposto. Ora, nonostante sia tardi per intervenire, e’ davvero il caso di farlo: e’ doveroso impedire che assembramenti come quelli dei giorni scorsi si verifichino, inasprendo le regole e i controlli nei locali”. E non basta. “Più che di incontri con i prefetti c’e’ bisogno di fissare paletti severi- commenta Carlo Rienzi, presidente di Codacons- La Regione Puglia farebbe bene a inasprire le regole sulla movida in spiaggia, impedendo che quello che e’ successo fino a oggi si ripeta, a tutela dei diritti e della saluti di tutti”, conclude. Insomma, venite a ballare in Puglia, la parola d’ordine dei proprietari di discoteche e lidi in Salento, senza il problema dell’assembramento. Si torna dunque a ballare senza troppi controlli e allerta da parte delle forze dell’ordine, con buona pace di chi si inebria nella notte senza mascherine, senza rispettare quel distanziamento sociale che, invece, politici e amministratori tornano a chiedere, specie in Puglia, a ogni piè sospinto. Invece fin dall’apertura del Praja, la più nota e frequentata discoteca di Gallipoli, sono saltate tutte le regole, con le conseguenze che tutti possono immaginare: In pochi giorni le foto della pista della Praja presa d’assalto dai giovani della notte senza mascherine e assembrati hanno colpito i responsabili del Codacons al punto fa rivolgersi alle autorità preposte. E adesso, con lo spettro della seconda ondata da Covid-19, la Regione dovrà dettare regole più precise. Soprattutto più ferree…l’estate ballerina è ancora lunga. Troppo lunga, col virus sempre in pista.

 

Francesco De Martino


Pubblicato il 4 Agosto 2020

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