Cronaca

Presentata la stanza tipo di Asclepios 3

E’ stato presentato ieri a Bari il prototipo di stanza del nuovo padiglione Asclepios 3 del Policlinico: 200 posti letto circa, 27 mila metri quadrati, termine lavori entro la fine del 2020. Il padiglione ospiterà i reparti di cardiologia, chirurgia, chirurgia di urgenza, malattie dell’apparato respiratorio, chirurgia toracico universitaria, chirurgia vascolare universitaria, cardiochirurgia universitaria. Sono previsti 40 posti letto di terapia intensiva e semi intensiva, 155 di degenza ordinaria, suddivisi in 57 stanze doppie con bagno, della grandezza di 19 metri quadrati, 24 degenze singole, 7 per pazienti diversamente abili e 10 degenze per gli isolati con possibilità di accogliere sia degenti immunodepressi o infettivi. Le stanze si troveranno dal secondo al quinto piano. Previsti ambulatori, sale operatorie e aule destinate al’ attività didattica universitaria e di specializzanti. Al piano terra reception, servizi di attesa e caffetteria. Le caratteristiche delle singole stanze prevedono questa peculiarità: scelta del colore come stimolo terapeutico, design di dettaglio, ottimizzazione del confort acustico, utilizzo di materiali resistenti ed igienici, ma gradevoli alla vista, posizionamento dei letti che garantisce ai pazienti la vista all’esterno, bagno privato, predisposizione di impianto tv per ogni posto letto, illuminazione Led, climatizzazione. Alla presentazione ha partecipato il governatore Michele Emiliano. “Due anni fa- ha detto Emiliano- mettevamo la prima pietra, prevediamo la consegna entro la fine dell’anno. E’ un hub di riferimento che abbina qualità e velocità. La velocità è importante, ma occorre assicurare le sicurezza. Il Policlinico di Bari è stato una torre di riferimento e fondamentale, assieme naturalmente a tutti gli altri ospedali regionali, per affrontare l’ emergenza Covid.  Ringrazio  il personale medico e sanitario che ha lavorato e lavora assicurando il diritto alla salute che è da tutelare non solo per il Covid ma per tutte la altre malattie. Purtroppo paghiamo il blocco delle assunzioni. Asclepios 3 si innesta in una strategia umana ed è punto di riferimento per l’ossatura sanitaria della Regione. Bisogna investire in questo e anche nel rapporto con la formazione e l’ Università. Un progetto è pagare le tasse universitarie agli studenti pugliesi che vorranno tornare qui”. In tema Covid: “L’attenzione è molto alta. Nelle ultime ore abbiamo registrato, grazie al sistema di monitoraggio due casi relativi a un cittadino bulgaro che fortunatamente viaggiava in auto e uno dell’Albania proveniente su un traghetto e siamo stati in grado di rintracciare i passeggeri. Contiamo presto di avere un macchinario che superi i 100.000 tamponi al giorno”. Due battute sulla politica regionale: “5 Stelle? Mi hanno accusato di essere un loro tifoso.  Ricordo che anche grazie a me la Regione ha un buon rapporto col governo Conte e di riflesso con i 5 Stelle a livello nazionale, non vedo l’incoerenza con quello locale. Io sono disposto al dialogo, poi rispetto tutte le scelte. Calenda e Italia Viva? Ritengo che Renzi possa avere tutti i vantaggi da una alleanza col centro sinistra. Se al contrario fa una battaglia isolata solo per danneggiarmi non lo capisco. Chi potrebbe essere tanto scriteriato da sacrificarsi elettoralmente solo per andare contro di me? Io non ho nulla di personale con Renzi”. Il Direttore Generale del Policlinico Giovanni Migliore ha ricordato che Asclepios 3: “Implementa la capacità sia alberghiera che di tutela sanitaria con un alto profilo di eccellenza, assicurando il distanziamento tra pazienti”. Il Magnifico Rettore Stefano Bronzini sulla proposta di Emiliano di pagare le tasse universitarie agli studenti pugliesi di fuori che vogliano venire qui non ha dato una risposta chiara e si è limitato ad elogiare il corretto e positivo rapporto tra le istituzioni ed ha ricordato che in Puglia torneremo alle lezioni di presenza.

Bruno Volpe

 


Pubblicato il 19 Giugno 2020

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