Rifiuti: unico appalto per sette Comuni dalla durata di sette anni
Al via la gara per la gestione unica di raccolta dei rifiuti su tutto il territorio della Murgia. L’appalto ha ad oggetto l’affidamento del servizio di raccolta rifiuti, anche differenziati, trasporto, igiene urbana e servizi complementari da svolgersi presso i comuni ricadenti nel territorio dell’ARO BA/4 (Gravina in Puglia, Grumo Appula, Santeramo in Colle, Toritto, Poggiorsini, Altamura e Cassano delle Murge), ad esclusione delle attivita’ di smaltimento dei rifiuti stessi.La CONSIP, società del Ministero dell’Economia e delle Finanze che si occupa degli acquisti e delle forniture per le Pubbliche Amministrazioni, nel bando di gara ha precisato che oggetto dell’appalto è la gestione di rifiuti urbani con ridotto impatto ambientale in un’ottica di ciclo di vita, ai sensi del Piano d’azione per la sostenibilita’ ambientale dei consumi nel settore della Pubblica Amministrazione e del Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare 13 febbraio 2014.Il valore complessivo dei servizi posti a base di gara per i 7 anni di durata del Contratto e’ pari a circa 145 milioni di Euro, oltre ad 113 mila Euro per oneri di sicurezza da rischi, inoltre, lo stesso bando prevede che i costi di smaltimento dei rifiuti restino a carico delle Amministrazioni comunali procedenti.Si tratta di una gara comunitaria, che quindi ha grande risonanza in Europa, e che la stessa CONSIP ha bandito su delega dell’UNICAM – Unione dei Comuni dell’Alta Murgia – di cui Gravina è ente capofila al fine di evitare il reiterarsi delle azioni di proroga dei singioli comuni che negli anni passati hanno inciso non poco sulle casse di queste città.Unica particolarità è rappresentata dal comune di Cassano delle Murge cheè giò destinatario dei servizi oggetto di gara in forza di un contratto sottoscritto in data 6 dicembre 2012, la cui scadenza è fissata al 1 febbraio 2019. Pertanto, nel caso in cui l’Amministrazione comunale cassanese non dovesse esercitare la facoltà di risolvere in via anticipata il contratto già esistente, per maggiore convenienza in termini qualitativi ed economici del nuovo servizio che verrà affidato all’esito della presente, il vincitore dell’appalto dovrà avviare e svolgere i servizi di igiene urbana e servizi complementari a favore delle altre 6 Amministrazioni committenti.Quindi, se Cassano optasse per la prosecuzione del rapporto contrattuale già in essere – l’appaltatore sarà obbligato ad estendere i servizi oggetto dell’appalto a favore dell’Amministrazione solo alla scadenza naturale del contratto.
Anna Deninno
Pubblicato il 24 Dicembre 2014