Cultura e Spettacoli

Saggio sull’antica chiesa del Carmine di Bitonto

Un sintetico, ma completo saggio per descrivere l’antica chiesa Del Carmine a Bitonto. Lo ha scritto il professor Stefano Milillo, bitontino e membro della Commissione Beni Culturali della diocesi Bari- Bitonto. Da poco questo prezioso luogo di culto è stato affidato per 99 anni dall’ Azienda di Servizi alla Persona Maria Cristina di Savoia, alla diocesi Bari- Bitonto. L’ Azienda, infatti, è proprietaria a Bitonto, dell’ ex convento dei Carmelitani e dell’ annessa Chiesa del Carmine. La Chiesa del Carmine è inserita nel territorio pastorale della parrocchia San Giovanni Evangelista. Si tratta di un tempio di impianto medioevale, completato alla fine del 1500, ed arricchito successivamente con opere di artisti locali molto importanti, molti dei quali bitontini, tra cui Carlo Rosa. Il Quotidiano ha intervistato il professor Stefano Milillo.

Perchè una pubblicazione su questa chiesa?

“Lo dico da bitontino, ma soprattutto da persona che si occupa di beni culturali. Certamente è una delle chiese più belle e ricche della nostra città e penso che farla conoscere è doveroso. La reputo straordinaria per molte ragioni”.

Quali?

” Dopo la sua edificazione, venne ristrutturata a cominciare dalla metà del 1600. In questi lavori, durati abbastanza tempo, sono intervenuti, lasciando il segno, i migliori artisti della Puglia e di Bitonto, tra i quali Rosa. Aggiungo che è di rilievo la presenza degli altari qui commissionati da famiglie ricche della città. Un esempio della ricchezza al servizio del bello”.

Insomma, una chiesa splendida…

” Insieme a quella Del Crocifisso è la più suggestiva a Bitonto.Mentre però quella Del Crocifisso persenta al suo interno affreschi, qui abbiamo in prevalenza tele. Inoltre, c’è un chiostro con lunette dipinte da Nicola Gliri, discepolo di Rosa. Per tanto tempo, purtroppo, la chiesa è stata chiusa e disponibile solo durante le messe e per le funzioni della Confraternita. Ora con l’affidamento fatto dall’ Azienda alla diocesi spero che sia maggiormente fruibile. Aggiungo che è situata al centro di un rione, quello che va oltre la porta del Carmine, che era sprovvisto di luoghi di culto”.

Bruno Volpe


Pubblicato il 7 Agosto 2019

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio