Oggi pomeriggio in vista di Bari-Benevento probabile che ci saranno i diecimila abbonati più i tagliandi venduti insieme alla curva del settore ospite tutta esaurita. Il big match tra la squadra pugliese e quella campana lanciate verso le prime posizioni ha richiamato tanti tifosi oltre ad essere la partita di cartello per eccellenza della giornata che avrà i riflettori ed occhi puntati anche di molti addetti ai lavori. Intanto ieri Stellone in sala stampa ha presentato così il difficile match: “Il Benevento è una squadra che vive sull’entusiasmo della scorsa stagione da neopromossa, non hanno mai perso e giocano a memoria oltre ad essere allenati da un ottimo allenatore. Ma noi non dobbiamo farci prendere dalla frenesia di recuperare i punti dalla vetta, piuttosto serve continuare a lavorare come stiamo facendo e in ogni partita fare dei passi avanti. Rispetto per il Benevento ma nessuna paura. Tra l’altro nel infrasettimanale ho avuto risposte importanti anche da quelli che hanno giocato meno. Stiamo acquisendo la mentalità che voglio”. Sulla formazione questa volta la guida tecnica si è sbilanciato: “Non si discosterà molto da quella vista con il Cesena. Chi giocherà sta bene. Cinque, sei calciatori riposeranno e chi non scenderà in campo sarà disponibile a gara in corso. Di Cesare però non è convocato perché ha un fastidio muscolare e non mi va di perderlo per due mesi. In difesa giocheranno Capradossi e Cassani con lo spostamento di Daprela a sinistra”. Sicuramente sull’altro out ci sarà Sabelli ed a fianco e come centrali ballottaggio tra Caradossi, Tonucci e Cassani.
In porta mentre l’allenatore a sorpresa, ha annunciato che ancora non è stata presa la decisione su chi sarà il titolare: “Abbiamo tre ottimi portieri compreso Gori che prevedo avrà un grande futuro. Poi abbiamo due portieri titolari fortissimi. Micai nelle prime quattro giornate ha fatto benissimo. C’è Ichazo che nella gara con la Ternana è stato impegnato col contagocce e quindi non posso valutare pienamente la sua prestazione. Il ruolo del portiere è l’unico dove ritengo che deve essere stabilita una gerarchia, ma devo ancora stabilire chi sarà tra i due il titolare. Fino a quando non avrò deciso darò la possibilità ad entrambi di mettersi in mostra facendogli giocare tre quattro partite di fila”. Tuttavia la sensazione è che il portiere giunto in prestito dal Torino scenda quest’oggi ancora titolare e che se nelle prossime partite disputerà ottime prestazioni, Micai potrebbe perdere definitivamente il posto tra i pali nonostante un ottimo avvio di stagione, Infine l’allenatore ha concluso con una pillola su Monachello, il suo attaccante in difficoltà che potrebbe essere rilanciato: “Gaetano è partito bene nelle prime due gare di Coppa poi non ha fatto benissimo col Cittadella come al resto della squadra. In Nazionale ha accusato alcuni problemi fisici che lo hanno condizionato al suo rientro, ed una volta rientrato a Bari è stato anche con la febbre. Credo in Monachello se no non lo avremmo scelto e sono sicuro che sta tornando in condizione”.
M.I.
Pubblicato il 24 Settembre 2016
