E’ stato il match winner, Denis Tonucci e ieri è tornato a soffermarsi sulla partita ed in particolare sulla rete che ha portato i suoi a raccogliere il quarto successo esterno di fila: “Inizialmente ho pensato che avessi segnato una rete fantastica – ha spiegato il difensore centrale attraverso il sito ufficiale – Ho alzato le mani al cielo incredulo. Solo dopo riguardando le immagini mi sono reso conto che avevo toccato la scarpa di Cinaglia e non subito la palla. Sono stato ugualmente felice”. Tre punti pesantissime perché le dirette concorrenti hanno vinto tutte: “Infatti al di là della rete contavano i tre punti e proseguire la striscia positiva. Siamo stati bravi a mantenere la calma in campo e a non rischiare di perdere la testa. Mi dispiace per l’infortunio a Contini che si stava allenando bene in queste settimane e stava ritrovando il giusto ritmo. Sono contentissimo anche per Jakimovski perché veniva da un periodo non molto positivo, mentre ha disputato una buona gara”. Dopo la sconfitta patita in quel di Chiavari contro Caputo & soci, il Bari ha cambiato pelle ed ha ottenuto sei vittorie ed un pareggio: “Penso sia scattato qualcosa nella nostra testa, non c’è altra spiegazione. Nello specifico credo sia scattata la consapevolezza dei nostri mezzi e fiducia, aumentata gara dopo gara. Forse questo ci ha spinto maggiormente. Ed ora vedendo il Cagliari li a nove punti non nascondo il rammarico perché avremmo potuto essere più vicini, tuttavia restiamo concentrati sul finale e pensiamo a conquistare il nostro obiettivo. Restano 15 punti a disposizione ed alla fine tireremo le somme”. Sabato ci sarà un altro difficile step, questa volta contro il Modena: “Non abbiamo molto tempo per riflettere perché sabato c’è il Modena e dobbiamo recuperare energie mentali e fisiche. Affronteremo una squadra che non merita l’attuale classifica e che è reduce da un ottimo risultato. Hanno giocatori di categoria a partire da Granoche, Mazzarani, Bentivoglio, Stanco, Rubin e Marzorati. Dovremo fare molta attenzione”. Infine sugli altri impegni che ci saranno a seguire ha concuso: “Guai a sottovalutare i nostri avversari o ad abbassare la guardia. Conosciamo bene la nostra forza e personalità, ma a cadere non ci vuole nulla. Non abbiamo fatto ancora nulla, e la strada è tutta in salita. L’obiettivo lo abbiamo ben in testa e con l’aiuto del nostro pubblico sempre presente cercheremo di raggiungerlo insieme”.
M.I.
Pubblicato il 21 Aprile 2016
