Cronaca

Tutte le iniziative per la giornata dell’unità nazionale e delle Forze Armate in Puglia

In occasione delle celebrazioni per la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, istituita ufficialmente nel 1922 in ricordo del 4 novembre 1918, data in cui fu sancita la vittoria sugli Imperi Centrali da parte della Triplice Intesa nella Grande Guerra (annunciata dall’allora Comandante Supremo dell’Esercito Italiano Generale Armando Diaz) e proprio nello stesso anno in cui ricorre il centenario dell’ingresso in guerra dell’Italia nel Primo Conflitto Mondiale, sono numerose le iniziative commemorative organizzate nelle provincie pugliesi per il 2015. Il Presidente della Regione Michele Emiliano, già nel corso della giornata di ieri si è recato  con l’Assessore alla Regione Veneto – Elena Donazzan – presso il Sacrario Militare di Cima Grappa, accompagnato da una delegazione di 45 studenti delle scuole superiori provenienti da tutta la Puglia e dai loro docenti, assieme all’Assessore al Diritto allo Studio – Sebastiano Leo – e alla dirigente dell’Ufficio Scolastico della Puglia – Anna Cammalleri – ricordando che: <>. Invece il giorno 4 novembre, in particolare nel capoluogo pugliese, oltre alla tradizionale cerimonia presso il Sacrario “Caduti d’oltremare” di Japigia alla presenza delle Autorità militari, Istituzioni locali e ad una delegazione del Presidente della Repubblica,  si svolgerà in collaborazione col Ministero della Difesa l’evento “Caserme Aperte” presso la Caserma dell’Esercito  “Briscese” di via Napoli sede del 10° Reggimento Trasporti della Brigata Meccanizzata “Pinerolo”. Un’occasione volta a promuovere una più stretta collaborazione con le istituzioni civili e culturali del territorio e tesa a far conoscere la realtà militare soprattutto ai più giovani, grazie anche alla partecipazione di alcuni istituti scolastici, coinvolgendo così la cittadinanza nelle tante importanti attività che le Forze Armate italiane svolgono sia in Patria che all’estero. Nel nord barese, la stessa attività coinvolgerà la Caserma “Stella” sede dell’82° Reggimento Fanteria “Torino” per la provincia di Barletta-Andria-Trani; nella città di Foggia, invece, è stato organizzato l‘evento  “Caserme in piazza”e nel Comune di Gravina presso la Fondazione “E. Pomarici Santomasi” sarà inaugurata alle ore 18.00 la mostra “Combattere tu devi, o soldato d’Italia” visitabile fino al 31 ottobre 2016. Sempre a Bari, nel quartiere di Carbonara, le Associazioni “Voglia di crescere” e “Bari in Quarta” hanno organizzato, alle 18.30 presso la Sala Castello in Piazza Trieste, un cineforum nel quale verrà proiettato il film “El Alamein” di Enzo Monteleone – già vincitore di 3 David di Donatello per miglior fotografia, miglior montaggio e miglior sonoro – dedicato alla omonima battaglia combattuta dalle truppe italiane in Egitto contro gli anglo-americani durante la Campagna d’Africa Settentrionale (1940-1943) nel Secondo Conflitto Mondiale. Il cineforum sarà presentato dal Presidente dell’Associazione “Bari in Quarta” –  Francesco Magrone –  a cui seguiranno gli interventi di alcuni giornalisti e ricercatori. Inoltre, vi sarà in loco una mostra di alcuni cimeli d’epoca e la partecipazione della vincitrice – nell’ambito della sezione ricerca storica – della VI^ e VII^ edizione del concorso letterario “L’amor di Patria” bandito proprio dal Museo reggimentale “Piccola Caprera”di Ponti sul Mincio  (Mantova), dedicato alla memoria della Battaglia di “Bir El Gobi” e a Fulvio Balisti, Comandante del Reggimento “Giovani Fascisti” (Unità decorata con 2 Medaglie d’Oro al Valor Militare, 28 Medaglie d’Argento al Valor Militare, 48 Medaglie di Bronzo al Valor Militare e 103 Croci di Guerra al Valor Militare). Inquadrato nella 136^ Divisione Corazzata del Regio Esercito Italiano questo reggimento ha combattuto, assieme ad altri reparti italiani e tedeschi, nella Campagna di Tunisia in Egitto tra il 1942 ed il 1943. Un’occasione a favore di quanti vorranno approfondire questa tematica, non solo dal punto di vista storico ma anche letterario e culturale.

 

Maria Giovanna Depalma


Pubblicato il 3 Novembre 2015

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