Aprire la Fiera alla città di Bari: il nuovo progetto presentato dal Presidente Patroni Griffi
Presentato ieri l’obiettivo del concorso di idee per la ricostruzione degli immobili da destinare alle attività permanenti, indetto dalla Fiera del Levante e patrocinato dall’Ance Bari-Bat.
Dodici progetti, redatti da altrettanti studi associati di giovani pugliesi tra architetti e ingegneri, sono stati proposti agli uffici dell’Ente. Focus principale dei lavori è stato ridisegnare le aree del quartiere non interessate dal processo di valorizzazione: 23 padiglioni per un totale di 6.785,83 mq.
Presenti alla conferenza, e giudici impegnati nella valutazione: Annamaria Curcuruto, Presidente di giuria e Direttore della Ripartizione urbanistica del Comune di Bari; Nicola Martinelli, docente del Politecnico di Bari e Domenico De Bartolomeo, presidente dell’ANCE Bari-Bat. Responsabile del procedimento il dirigente dell’Area Sviluppo Immobiliare della Fiera del Levante, Giuseppe Monti.
La dottoressa Curcuto ha precisato che il giudizio è stato decretato in un’ottica di risparmio senza per questo penalizzare la qualità, chiarendo quanto sia stato arduo poter stilare una graduatoria, “tanto da dover premiare parecchi ex aequo in graduatoria” (4, per la precisione), a cominciare proprio dal terzo classificato.”
“I progetti, infatti – ha continuato- sono risultati validi ed originali, ed hanno mostrato l’affezione che i giovani hanno per il progresso del proprio territorio.”
Al primo posto si sono aggiudicati un premio di 50 mila euro Giandomenico Florio, Giovanni D’Amico, Francesco Marella, Isaia Emanuele Pagliara, Patrizia Paola Pirro, Giulia De Noto, Riccardo Pavone, Maria Luisa Sorrentino, Giorgia Lubisco e Graziarosa Scaletta. Tutti di Bari hanno lavorato in team per presentare il proprio progetto basato su riqualificazione delle aree adibite a verde e risparmio energetico grazie allo sfruttamento della luce solare.
L’Ance, infatti, unitamente all’Ente Fiera del Levante, ha siglato un protocollo d’intesa è stato, volto proprio alla realizzazione di interventi di efficientamento energetico e al restauro degli immobili di pregio architettonico presenti nel quartiere fieristico.
Il secondo posto poi è toccato a Maria Lucia Masciopinto e Vito Colaianni di Molfetta. Il terzo, invece, è spettato a posto due concorrenti pari merito: Lucia Monopoli di Bisceglie e lo Studio Associato di Architettura di Vito e Grazia Longo di Firenze (ma anch’essi di origini pugliesi). Il premio riservato loro ammonta ad euro 5 mila.
Ai giovani è stata fornita questa possibilità anche grazie all’intervento concreto dell’Ance Bari-Bat che ha reso possibile premiare i lavori migliori.
il Presidente della Fiera, Ugo Patroni Griffi, si è dichiarato orgoglioso di poter “avviare un’attività di riqualificazione dell’area fieristica che in alcune zone presenta una superficie degradata o sottoutilizzata”.
“Considerando che le sue potenzialità sono enormi, – ha continuato – soprattutto se rapportate allo sviluppo della città di Bari, é importante favorire la rinascita della Fiera del Levante da un punto di vista economico e urbanistico”.
Anna Deninno
Pubblicato il 11 Aprile 2014