Cronaca

Arrivano le bancarelle a piazza Cesare Battisti, ma non c’è da stare allegri….

Il giardino è tra gli ultimi nati del centro cittadino, eppure basta molto poco per accorgersi che ha preso subito i difetti dei più vecchi. Eggià, l’oasi di piazza Cesare Battisti, che secondo i ‘desiderata’ dell’ex sindaco doveva trasformarsi in una specie di “agorà” culturale nonostante lo sradicamento degli alberi che ci albergavano non è mai esistita e al suo posto ci sono spesso carcasse di biciclette abbandonate, ma anche bottiglie di birra, cartacce e rimasugli di bivacchi. Insomma, a rovinare la festa di chi vuole solo prendere un po’ d’aria o dare una scorsa a un libro o giornale comodamente in panchina, ci pensa lo stato pietoso in cui versa il giardinetto: cumuli di immondizia da un lato, forse lasciato dai rom che si aggirano sempre da quelle parti e poi immondizie sparse ovunque. Un vero spettacolo che potrebbe fare da contorno al mercatino natalizio che dovrebbe occupare questi spazi durante le feste natalizie. Insomma, sporcizia, mattonelle sconnesse e tubi sparpagliati nel giardino, dove si rincorrono i più piccoli, specie nei giorni di festa, ora che il Natale si avvicina con le bancarelle che occuperanno i giardinetti di piazza Cesare Battisti. E allora, è proprio tutta colpa dei soliti incivili, o c’è anche qualche responsabilità di chi dovrebbe tenerlo in ordine, il giardino di fronte alla Facoltà di Giurisprudenza e non lo fa? Chi dovrebbe vigilare per conto della società comunale di servizio allarga le braccia e spiega: “Noi abbiamo segnalato i rottami delle biciclette da oltre un mese all’azienda, ma nessuno è intervenuto. Anzi, ch’hanno detto di farci i fatti nostri”. E la sporcizia? “Beh, quello è un altro discorso, noi della Multiservizi siamo addetti alla vigilanza, mica alle pulizie. Quelle toccano all’azienda alla Nettezza Urbana e già è molto se noi svuotiamo i cestini dei rifiuti”. “E i netturbini qua non ci mettono mai piede, al massimo una volta all’anno, quando cambia la stagione e arriva l’estate”, fanno eco in tanti che vorrebbero qualcosa in piu’ per migliorare l’unico, piccolo polmone verde del rione vicino alla chiesetta di Santa Rita, inaugurato in grande stile dalla precedente amministrazione quando tutti parlavano di quel garage sotterraneo costruito dalla famiglia Degennaro. Peccato che, nonostante basti pochissimo per godersi questo spicchio di polmone verde in pieno centro, siamo qua a parlare di ladruncoli di biciclette e sporcizia per colpa di quattro incivili che bivaccano senza ripulire, specie adesso che tra pochi giorni dovrebbero iniziare a splendere le luminarie tra le bancarelle natalizie…

 

Antonio De Luigi 


Pubblicato il 6 Dicembre 2014

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