Cronaca

“Assessore, ma davvero vuole abbattere le liste d’attesa aprendo gli ospedali di domenica?”

“E’ pura Illusione”. La Regione Puglia insiste a ritenere che l’abbattimento delle maledette Liste di attesa in Sanità avverrà con una nuova iniziativa dell’assessore pugliese Gentile. La quale vorrebbe risolvere il problema semplicemente prolungando l’orario di visite, analisi e controlli anche al fine settimana, ma per il Sindacato dei Medici Ospedalieri “….è pura Illusione”. Il sindacato U.S.S.M.O. (Universo Sanità Sindacato Medici Ospedalieri), vedendo che l’Assessora Elena Gentile continua a sbandierare l’accordo con alcuni sindacati, ritenendo che in questo modo abbatteranno le liste di attesa, ha deciso di tornare nuovamente in campo per ribadire – e con forza – che questa strada è sbagliata. Ed anzi è destinata ad un fallimento totale. Eppure la gentile ha parlato spesso dell’abbattimento delle liste d’attesa. Come? “Apriremo gli ospedali di sabato e di domenica, ha dichiarato l’assessore, soprattutto le unità operative di radiologia, per la radiodiagnostica per immagini, per le Tac, le Risonanze magnetiche, per gli esami di gastroenterologia e per gli esami cardiologici”. Insomma, per lei un ospedale deve diventare più accogliente, anche utilizzando tempi e spazi mai sperimentati nel passato. “Cercheremo di abbattere le liste di attesa, e lo faremo utilizzando non solo le risorse del Fondo sanitario ma anche in maniera intelligente, quella quota parte di risorse che sono destinate al fondo per l’abbattimento delle liste di attesa rivenienti dalla libera professione dei medici”. Ma, come detto, non tutti sono d’accordo, anche perché con il nuovo anno, altro personale in servizio nei presidi ospedalieri pugliesi, specie in provincia di bari e Foggia, è andato in pensione…<> la raffica di domande alle quali dovrebbe rispondere senza tanti giri di parole Elena Gentile, per cercare di abbattere le attese dei malati pugliesi senza i soliti proclami. Insomma, per l’U.s.m.m.o. sorprende come una Regione, con questa classe politica, piuttosto che favorire l’assunzione di nuove forze lavoro, sperpera soldi per una iniziativa destinata a fallire. O l’assessore alla sanità crede alle fiabe, oppure crede nei miracoli. Oppure, ancora peggio, vuole continuare a prendere in giro gli utenti dell’intera regione Puglia. <

 

Francesco De Martino


Pubblicato il 14 Gennaio 2014

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