Figuraccia rimediata per i biancorossi che nella serata del record stagionale di spettatori, ben 31.107 comprensivi di 11mila abbonati che hanno portato tra l’altro un incasso di poco meno di 231mila euro, si sono sciolti come neve al sole facendosi annichilire dal Cagliari che taglia il traguardo della massima serie con tre giornate di anticipo. Per il Bari non resta che aggrapparsi alle ultime due giornate dei playoff, sperare che le dirette concorrenti nella giornata odierna non accumulino ulteriore vantaggio e di farsi trovare in condizioni psico-fisiche diverse nelle gare dei playoff. Tornando alla prestazione di ieri il Cagliari guidato dall’ottimo Rastelli ha attaccato dal primo minuto su ogni pallone i giocatori biancorossi, i quali hanno cercato di rispondere ma senza offendere e riuscire ad inquadrare seriamente lo specchio della porta avversaria; pertanto, al 24’ Joao Pedro per ha sfruttato un disimpegno errato di Defendi ed ha portato in vantaggio il Cagliari prima della fine del primo tempo. Nella ripresa è giunto poi il secondo gol ed i pugliesi si sono via via spenti anche se hanno provato sino alla fine qualche sussulto rischiando di subire un pesantissimo 0-4 nei minuti finali. Il Cagliari alla fine si è aggiudicato il match nella bolgia del San Nicola, grazi alle reti di Joao Pedro nel primo tempo e nella seconda fase con quelle targate Farias ed Alberto Cerri. Inoltre nonostante la serataccia i supporters biancorossi non hanno mai smesso di incitare i propri beniamini ed alla fine della gara hanno invitato i giocatori sotto la curva per lanciare il coro: “Lottiamo fino alla fine”. Una sconfitta che non deve buttare a terra tutti gli animi alla luce di un buon girone di ritorno, da dopo la batosta contro l’Entella.
Al termine della partita il tecnico della compagine barese Andrea Camplone si è presentato comunque in sala stampa ad analizzare la gara e rendere omaggio ai vincitori: “Faccio i miei complimenti al Cagliari perché ha meritato questa sera e nell’arco di tutto il campionato. Forse avrebbero meritato anche di arrivare primi, ma questo è un campionato difficilissimo. Stasera sono stati superiori e dopo il 2-0 nella ripresa non c’è stata più partita. Purtroppo certi errori contro certe squadre veloci nelle ripartenze ed esperte le paghi a caro prezzo. Nei playoff e già dalle prossime due partite dovremo lavorare su certi errori e cambiare registro”. Poi il tecnico abruzzese è entrato più nel dettaglio tracciando il punto sui suoi ragazzi: “Non usciamo solo sconfitti ma anche con Maniero infortunato che si sottoporrà ad accertamenti nella speranza di recuperarlo a breve, ma anche con Valiani e Sansone che mancheranno per squalifica. Vorrà dire che ci rimboccheremo ulteriormente le maniche e faremo di necessità virtù”. Le prossime partite dei pugliesi saranno rispettivamente contro il Brescia, fuori dai playoff, ed il Trapani lanciatissimo e terzo in classifica: “Da adesso penseremo a recuperare le energie fisiche e mentali ed archiviare quest’incontro. La prossima settimana troveremo il Brescia che forse non ha più niente da chiedere al campionato ma non sarà comunque da sottovalutare, e poi troveremo il Trapani come un anticipo degli scontri che ci saranno a seguire nei playoff. Dobbiamo fare sei punti ed arrivare ai playoff lucidi e cinici. In settimana analizzeremo minuziosamente gli errori e migliorarci, perché non possiamo commettere altre ingenuità così gravi. Il pubblico? E’ stato eccezionale come sempre ci dispiace come è finita, ma ci faremo perdonare”.
M.I.
Pubblicato il 7 Maggio 2016
