La storia di Carrera con il Bari prosegue, questa volta non più da giocatore ma da allenatore e debutterà questa sera contro il Monopoli, ripetendo quanto era già avvenuto poco più di un anno fa, al tecnico Vincenzo Vivarini quando subentrò a Cornacchini. Quella volta terminò con un pareggio, questa sera tutti auspicano in una vittoria dei biancorossi contro una coriacea formazione bianco verde allenata da Beppe Scienza ed in cerca di continuità dopo la convincente vittoria contro la Turris di domenica. Il tecnico Carrera, ieri in conferenza stampa, remoto, messo a disposizione dalla società biancorossa ha detto: “Ho trovato un Bari con voglia di fare, fisicamente stiamo bene. Tutti erano molto attenti a ciò che spiegavo, è importante. Abbiamo un po’ di problemi ma abbiamo una rosa importante. Chi giocherà non farà rimpiangere gli altri. Il progetto di gioco lo fanno i calciatori: cercherò di mettere in campo una formazione equilibrata, che abbia forza in difesa e in attacco. Dobbiamo andare in campo senza paura, giocando a calcio. In questi giorni ho valutato diverse situazioni, oggi deciderò come mettere la squadra in campo in base a tutte le defezioni che abbiamo. Dobbiamo cercare di vincere: dobbiamo andare in campo da squadra, giocare con intensità e cattiveria, avendo rispetto degli avversari ma non avendo paura di nessuno. Serve personalità”. Insomma un tecnico che non trova scuse o alibi e che soprattutto non si nasconde dietro gli infortuni pregressi al suo insediamento, ma consapevole che la via maestra da ritrovare è quella della vittoria. Sugli svincolati e sul prossimo avversario, la guida tecnica ha detto la sua e ripetuto il concetto che deve essere chiaro: “Valuteremo con la società: se ci sarà modo di intervenire, interverremo. Altrimenti cercheremo di recuperare al più presto gli infortunati. Ribadisco non cerco alibi. Anche se abbiamo tante assenze, giochiamo in undici. Sintetici, arbitri, ce li hanno anche gli altri. Per me nessun alibi. Il Monopoli? Organizzato e aggressivo. Sarà una partita difficile, dovremo lottare dal primo all’ultimo minuto. Gli infortunati? Non rischio di incorrere in altri infortuni. Giocheranno i migliori che hanno i novanta minuti nelle gambe. In panchina porterò chi è recuperato ma non ha i novanta minuti, e qualche giovane. Se i giovani sono con noi è perché hanno possibilità: sarà la gara a determinare se giocheranno o meno”. Rispondendo alla nostra doppia domanda su due baresi doc, Giovanni Loseto che ieri ha compiuto il compleanno e sono stati compagni di squadra, e sul suo giocatore, il barese Pietro Cianci ha risposto: “Giovanni Loseto l’ho sentito non appena sono arrivato. Siamo stati compagni di squadra ed è stato il capitano, avrò modo di riabbracciarlo. Su Cianci? Lo staff sanitario mi ha detto che è arruolabile, può giocare senza rischi di ricaduta”. Ultima chiosa sulla piazza barese: “So cosa chiede questa piazza, daremo tutto per la maglia”. La probabile formazione che potrebbe scendere in campo 4-2-3-1: Frattali; Ciofani, Perrotta, Minelli, Sarzi Puttini, Lollo, Bianco, D’Ursi, Maita, Marras, Cianci. La variante più conservativa potrebbe essere il 3-5-2 con Semenzato e Sarzi come quinti di centrocampo e compito di difendere, i tre in mediana, Maita, Bianco e De Risio, ed attacco in quel caso con D’Ursi e Marras salvo venga sacrificato De Risio a scapito di un centravanti come Candellone e pertanto, si trasformerebbe in un 3-2-3-1 (Candellone, in tal caso terminale offensivo). L’arbitro della partita Bari-Monopoli (secondo derby al San Nicola, il quinto complessivo tra casa e trasferte) sarà il signor Andrea Colombo della sezione di Como.
Marco Iusco
Pubblicato il 17 Febbraio 2021
