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Contro il Cittadella per il consolidamento della quintultima posizione

Probabili scenari playout per il Bari

Si avvicina la gara con il Cittadella, che si disputerà domani al Tombolato alle ore 15. Sarà importante per il Bari cercare di conquistare quanti più punti possibili per centrare l’obiettivo minimo playout da posizione favorevole, salvo poi fortunate combinazioni che determinerebbero una salvezza diretta, ancora matematicamente possibile. Come dichiarato dalla FIGC, comunicato ufficiale n. 67/A e riportato dai colleghi di Passione Bari Radio Selene, i probabili scenari a cui dovrebbe affacciarsi il Bari sono i seguenti. Al momento il Bari si trova quintultimo, secondo i criteri della classifica avulsa che, a parità di punteggio, premierebbe la squadra che ha ottenuti più punti negli scontri diretti. Il Bari si colloca, infatti, pari punteggio con Ternana ed Ascoli, 37 punti, ma è in posizione favorevole per aver conseguito 4 punti, nelle gare di andata e ritorno, con la Ternana (0-0 nella gara di andata al Libero Liberati; 3-1 nella gara di ritorno per il Bari al San Nicola con reti di Ricci 41’, Nasti 43’, Dorval 83’ e Diakite 86’) e l’Ascoli (1-0 per il Bari in casa con rete di Sibilli all’80’;  2-2 al Del Duca, con reti di Sibilli su rigore al 9’, Edjouma al 20’ e pareggio con la doppietta di Mendes al 72’ su rigore e al 79’). Il confronto con lo Spezia sarebbe invece penalizzante per il Bari, il quale ha totalizzato un solo punto nella gara di ritorno al San Nicola (1-1 con reti di Matĕjů al 50’ e pareggio di Sibilli al 56’), e perdendo la gara di andata al Picco (1-0 con gol di Vede all’ 84’).

Alla fine del campionato, ovviamente, la prospettiva delle squadre con cui il Bari potrebbe essere immischiato nella zona playout potrebbe essere diversa quindi, a parità di punti conseguiti, andrebbe valutata la differenza tra le reti segnate e le reti subite negli scontri diretti. A parità di reti segnate e subite tra le dirette concorrenti, andrebbe considerata la differenza delle reti segnate per tutto il campionato e poi il maggior numero di reti effettuate durante l’intera stagione. In caso di ulteriore equilibrio, per stabilire la posizione definitiva della classifica si effettuerà un sorteggio.

Qualora il Bari dovesse consolidare il quintultimo posto, la posizione di vantaggio, rispetto alle concorrenti, consentirebbe ai biancorossi di avere due risultati su tre a disposizione per mantenere la serie cadetta, e di disputare la gara di ritorno definitiva al San Nicola. Vantaggio che non andrebbe sopravvalutato ricordando come, nei playoff dello scorso anno, la posizione vantaggiosa abbia giocato un ruolo beffardo nell’acquisizione di una eccessiva sicurezza nel raggiungimento dell’obiettivo promozione, poi fallito. In caso di pari punti in classifica, alla fine della stagione regolare, le gare non terminerebbero nei 90 minuti, ma con supplementari e rigori.

Il posizionamento definitivo in classifica dei galletti, quindi, non passerà solo attraverso i punti conquistati sul campo, in ogni caso necessari, ma anche dai risultati delle dirette concorrenti. Allo stato attuale, le squadre immischiate nella zona retrocessione diretta sono: la Feralpisalò che incontrerà il Venezia al Penzo e la Ternana che sfiderà il Catanzaro al Libero Liberati. In zona playout, invece, l’Ascoli duellerà con il Palermo di Mignani al Barbera. Attualmente salvi, ma non ancora matematicamente, lo Spezia affronterà il Cosenza al Marulla, e il Modena incontrerà al Braglia il Como.

LA PROBABILE FORMAZIONE – La rosa del Bari rivedrà la disponibilità di Ahmad Benali, rientrato dalla squalifica, ma non ancora di George Puscas, il quale è rientrato in gruppo per gli allenamenti che si stanno svolgendo in ritiro sull’Alta Murgia, tra Matera ed Altamura, ma il suo reale impiego per le ultime due gare della regular season sarà valutato sulla base delle sensazioni del giocatore. Più probabile che torni disponibile per gli eventuali playout.

Si rivedrà un altro esodo biancorosso in trasferta sugli spalti del Tombolato; in data di venerdì erano stati venduti già più di 600 biglietti per il settore ospiti.

La probabile formazione, che Giampaolo potrebbe schierare, confermerebbe quella già utilizzata contro il Parma, con il modulo 4-2-3-1, con Pissardo tra i pali, Vicari e Di Cesare difensori centrali, laterali di difesa Pucino e Ricci, a centrocampo il ritorno di Benali assieme a Maita, in attacco Kallon, Morachioli e Sibilli, a sostegno di Nasti.

L’AVVERSARIO – Come dichiarato dal collega Diego Zilio, ai microfoni dei colleghi di Passione Bari Radio Selene, il Cittadella ha avuto una stagione altalenante, fatta dal miglior girone di andata della sua storia e da un girone di ritorno pessimo. La sconfitta contro il Como ha reso patente la quasi impossibilità di accedere ai playoff; infatti il Cittadella si colloca attualmente a -3 dall’ottavo posto. Dopo 8 sconfitte consecutive, i veneti sono riusciti a raggiungere, a piccoli passi, la salvezza. Finché la matematica non dichiarerà i giochi terminati, il Cittadella avrà il dovere di credere alla possibilità degli spareggi promozione. La squadra di casa non ha nulla da perdere, ma incontrerà un Bari che, in cambio, darà il tutto per tutto per salvare la categoria. Il tecnico del Cittadella, Gorini, aveva dichiarato nelle precedenti conferenze stampa che, nelle ultime tre gare di campionato, avrebbe fatto turn over, ma ci sono alcuni giocatori che risultano imprescindibili. Il Cittadella dovrebbe scendere in campo con il 3-5-2 e la probabile formazione anti Bari potrebbe essere: Kastrati tra i pali, in difesa Angeli, Sottini e Pavan, a centrocampo Carissoni, Tessiore, Branca, Giraudo e Vita, in attacco Amatucci e Pittarello. (ph. Tess Lapedota)

T.L.


Pubblicato il 4 Maggio 2024

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