Un punto a testa per Bari e Spal nell’anticipo, disputato ieri, dell’ultimo turno del campionato cadetto nel gelo del ‘San Nicola’ davanti a circa sedicimila spettatori, per l’esattezza 16.199 spettatori totali. Un Bari agguerrito sempre sul pezzo, anche in una serata in cui si è complicata la vita da sola e anche grazie ad una decisione arbitrale alquanto discutibile di assegnare il rigore agli ospiti, è riuscito ad agguantare gli avversari sfiorando un colpaccio pesantissimo. Un pareggio di rigore alla fine dei giochi, perché sia Antenucci che Maniero per il Bari hanno trasformato dal dischetto, ma ai punti, sia nel primo tempo con Brienza che ha sbagliato su lancio di Scalera a tagliare tutta la difesa avversaria, e Fedele che ha scagliato una bomba parata dal numero uno degli emiliani, avrebbero meritato ben altra sorta. L’unica conclusione degna di attenzione per la Spal è stato nel finale di gara quando Micai un po’ rocambolescamente un po’ per la sua audacia è riuscito a fermare l’irruenza del tiro della squadra ospite.
Si sapeva alla vigilia della partita che i biancorossi facevano la conta per affrontare un’avversaria alla quale sarebbe bastata la vittoria per guardare le dirette concorrenti dal primo posto in attesa che si disputassero le altre partite nella giornata odierna. Un punto che deve dare morale, e non deve assolutamente fermare la truppa di Colantuono che necessita di rinforzi ora che si aprirà la sessione di mercato, non solo dal punto di vista numerico ma perché i limiti confermati anche ieri sono stati del reparto offensivo dove il solo De Luca, anche ieri quasi avulso al gioco e spesso troppo isolato, e Maniero malconcio per un fastidio al ginocchio non possono portare avanti da soli un reparto dove l’unica nota lieta è rappresentata dal capitano, Franco Brienza, pezzo pregiato e unico per la categoria. Pertanto al termine della partita è intervenuto il tecnico romano per parlare della gara dei suoi ragazzi: “Abbiamo disputato una gara gagliarda con tanta determinazione, sono soddisfatto dei miei ragazzi. In emergenza, abbiamo disinnescato una delle squadre più forti del torneo cadetto. Hanno degli elementi micidiali in contropiede, eppure abbiamo concesso poco. Noi dal canto nostro, siamo riusciti a recuperare una gara che si era messa male”. Tredici punti in otto gare il bottino di mister Colantuono da quando è subentrato, niente male: “Vista l’emergenza delle ultime settimane credo sia un buon risultato, ma naturalmente si può e si deve far meglio. L’obiettivo era rimanere agganciati alla zona playoff, adesso dovremo essere continui e continuar a far punti pesanti anche in trasferta”.
Dopo oramai due mesi, anche Maniero si è sbloccato nonostante sia avvenuto grazie ad un penalty: “Oggi è stato grandissimo non solo per il gol ma per aver giocato in condizioni difficilissime, speriamo di recuperarlo per la sosta”; il giocatore, infatti, è uscito anzitempo per infortunio. Il tecnico ha poi speso parole di elogio anche per la prova dei giovanissimi, Scalera, e Capradossi ed il subentrato Furlan, per l’approccio avuto nonostante in settimana non si fosse allenato a causa di un virus che lo aveva bloccato. Nei prossimi giorni la parola passerà al direttore sportivo che dovrà intervenire sul mercato per rafforzare la squadra pugliese.
M.I.
Pubblicato il 30 Dicembre 2016
