Con Giampaolo il ritorno alla difesa a quattro

Se sia stato un azzardo o meno affidare la panchina a mister Giampaolo è impossibile saperlo a priori. Si avvicina la fine di una stagione in cui le attese non sono coincise con i risultati e si sono dovuti rimodulare gli obiettivi, con grande sorpresa di tifosi ed addetti ai lavori. Di certo, dopo il terzo esonero stagionale, è evidente che qualcosa non abbia funzionato come avrebbe dovuto. Molte le soluzioni cercate per evitare il peggio ed invertire una rotta negativa, figli anche di numerosi infortuni maturati in corso d’opera, tra esoneri di allenatori, diversi moduli utilizzati e attori protagonisti sostituiti. Dagli spalti è arrivata anche una dura contestazione contro la multiproprietà, annoverata come la principale causa della situazione vigente. Ma proprio in questo finale di stagione, più che delicato, è giunto dai gruppi organizzati, martedì sera, un comunicato, pubblicato sulle loro pagine social, in cui si chiede a tutti massima unità per centrare l’obiettivo salvezza, indirizzando tale mozione anche alla stampa. Fermo restando che agli addetti ai lavori viene affidato il compito di osservare ed analizzare le situazioni in modo oggettivo, è evidente che un ambiente positivo possa facilitare l’arduo compito che spetta alla squadra biancorossa. Mister Giampaolo, intanto, si allena con la sua nuova squadra a porte chiuse nel fortino del San Nicola, lontano dai rumor. Ieri è stato concesso del tempo alla stampa per assistere e riprendere gli allenamenti della squadra barese. L’allenatore è apparso silenzioso, ma concentrato. I ragazzi non particolarmente tesi, anzi è emerso qualche timido sorriso, tra cui quello di capitan Di Cesare, pronto a ritornare in campo sabato, dopo aver scontato la squalifica. Giampaolo è apparso coadiuvato dallo staff tecnico: dal suo vice, Di Leo, e dal suo stretto collaboratore, Di Bari, oltre che dai preparatori atletici.

La partita contro il Pisa sarà fondamentale per comprendere se ci siano possibilità di una salvezza serena o se ci si dovrà barcamenare nelle gare playout o, peggio ancora, nella retrocessione diretta. Con Mister Giampaolo si dovrebbe tornare alla difesa a quattro, dato che, con la Primavera ha sempre utilizzato il 4-3-3. Restano, però, i dubbi maturati dalla gestione Iachini: il primo è proprio quello tra i pali, tra Brenno e Pissardo, con l’ex Monopoli che sembra aver maggiormente convinto rispetto al brasiliano, nella sua prima presenza da titolare contro il Como. In difesa, oltre al rientro di Di Cesare, Ricci dovrebbe riprendere la sua maglia da titolare e Pucino potrebbe essere in leggero vantaggio su Dorval, per mantenere un assetto più solido difensivo e puntare sui suoi calci piazzati, che potrebbero costituire un valore aggiunto per l’andamento della gara. A centrocampo, quasi certamente, si ripartirà da Benali come play, dato che le condizioni di Maiello non sembrano ancora del tutto appaganti, affiancato da Maita. Il dubbio resta sulla corsia destra, a riguardo di una conferma di Nicola Bellomo, apparso tra i migliori nella gara contro i lariani. In attacco, il centravanti Puscas dovrebbe essere affiancato da Sibilli, che rientra dalla squalifica, e uno tra Davide Colangiuli, lanciato da Iachini, ma valorizzato nella Primavera proprio dal neo tecnico Giampaolo, oppure Nasti, Morachioli o Achik. Diaw, invece, appare ancora in preda ai problemi lombari e difficilmente potrebbe riavere una maglia da titolare nell’immediato. I cinque cambi a disposizione potrebbero essere di aiuto a Mister Giampaolo per eventualmente dare spazio a chi non entrerà dal primo minuto. Sarebbe importante, anche a livello motivazionale, ritrovare la vittoria; diversamente qualsiasi altro risultato comprometterebbe pesantemente il cammino dei biancorossi. Intanto, in vista della gara di Pisa di sabato alle 14 al San Nicola, risultano diffidati Benali, Guiebre, Nasti, Maita.  Yayah Kallon, invece, ha bruciato le tappe del suo recupero ed è tornato ad allenarsi regolarmente in gruppo da martedì. (Ph. Tess Lapedota).

T.L.

Pubblicato il 18 Aprile 2024