Mercoledì sera nel centro cittadino a fare da testimonial di un negozio di moda (Sune Italia) c’era il nazionale Walid Cheddira, bomber biancorosso, oramai consacratosi in serie B e capocannoniere con otto reti, ma anche nella Coppa Italia con cinque. Walid per tutti oramai “Ualino” come la bandiera ‘Ualino’ Pasquale Loseto, alla stampa presente all’evento ha detto: “Sono delle emozioni bellissime e fantastiche che vengono dopo tanti sacrifici e quello che facciamo vedere la domenica in campo, porta a tutto ciò. La spiegazione è la mentalità che ti porta a non mollare mai, ma ripeto sono un punto di partenza. Il tifo? Noi dobbiamo restare equilibrati sapendo che i nostri tifosi i sono sempre vicino, a noi spetta dare il massimo”. Ma non solo Cheddira che sabato pomeriggio alle 16.15 sfiderà l’Ascoli, tutto il gruppo biancorosso sta riscuotendo successo tale da meritare convocazioni con le rispettive nazionali, giovanili e non. Ed è il caso del terzino di spinta Medhi Dorval giunto dall’Audace Cerignola per il quale è giunta la convocazione dell’U 23 dell’Algeria, il Bari potrebbe anche rifiutare di mandare il giocatore laddove necessità del mister lo richiedessero. Il giocatore è stato precettato e sta nella lista dei convocati del CT dell’Algeriam Ould per la doppia sfida di qualificazione alla Coppa d’Africa 2023, ed in particolare se la società del Bari dovesse accettare, il giocatore mancherà il 23 ottobre ed il 29 ottobre, impegni che impedirebbero al ragazzo di essere convocato per la Coppa Italia a Parma il 19 ottobre e a Frosinone il 22 ottobre oltre alla gara in serale di anticipo contro la Ternana. Ma il Bari potrebbe e dovrebbe rifiutare stando ad indi crescioni raccolte dalla nostra redazione sportiva, non essendo una convocazione della Prima Squadra ed essendoci impegni ravvicinati ed anche non essendoci abbondanza di alternative nel ruolo, sarebbe un ‘tantino’ rischioso privarsene, se questo poi pregiudicherà o meno la convocazione a giugno del giocatore, questo non è dato saperlo, sta di fatto che il diesse Ciro Polito quest’estate ha computo un lavoro incredibile di “patrimonializzazione” del parco giocatori, con altre due operazioni, di cui una a titolo definitivo, quella per Elia Caprile, che a marzo potrebbe essere convocato per l’ultimo test dell’Under 21 in vista dell’Europeo di giugno e di Salcedo, seppur giunto in prestito con diritto di riscatto, il quale potrebbe riconquistare una maglia con gli azzurrini. Sta di fatto, dato certo che l’operazione riscatto a titolo definitivo potrebbe portare ad un ‘risarcimento’ economico quasi pari al valore che il diesse lo ha riscattato dal Parma, perché la società biancorossa se Cheddira, come altamente probabile il giocatore sarà convocato al Mondiale in Quatar a dicembre 2022, riceverà 10mila euro al giorno per la valorizzazione del ragazzo. Questa mattina alle 10 invece parlerà mister Mignani che farà il punto alla vigilia della gara contro l’Ascoli. (Ph.SSC Bari).
M.I.
Pubblicato il 14 Ottobre 2022
