La squadra sabina che domenica affronterà il Bari, ha raccolto attualmente solo zero punti, incassando cinque reti e realizzandone due, ma sia alla prima di campionato contro una delle favorite, la Ternana di Marilungo e l’ex Bari, Marino Defendi ed anche domenica scorsa contro Picerno, non ha mai dato l’impressione di non essere in partita. Anzi, contro la Ternana avevano pareggiato già nella prima mezz’ora di gara, mentre contro il Picerno hanno perso di misura per 2 a 1, sfiorando il vantaggio almeno in tre nitide occasioni, questione pertanto di centimetri e precisione che la squadra di Alberto Mariani, tecnico del Rieti Calcio non vorrà fare alcuno sconto alla compagine barese. Abbiamo intervistato in esclusiva il tecnico chiedendo che gara affronterà: “Affronteremo una corazzata, ne siamo certi, non è una sconfitta a scalfire la fiducia dei ragazzi di Cornacchini. Loro sono molto forti e ben organizzati e ci sta di perdere quando non conosci bene ancora il campionato ed è il bello di questa categoria, combattuta e mai scontata. Quanto a noi, non snaturiamo il nostro gioco e non solo contro il Picerno siamo stati sfortunati, anche contro la Ternana meritavamo ben altra sorte”. Il calciomercato, tuttavia, si è concluso ieri ed il suo Rieti si è rafforzato con dei giocatori che potranno fare la differenza a raggiungere gli obiettivi della squadra romana: “per l’attacco abbiamo preso Leo Beleck, classe ’93, una punta centrale capace di adattarsi come esterno d’attacco, abbinando una struttura fisica importante alla velocità e buona tecnica, un giocatore con esperienza internazionale e che ha calcato anche i campi di A, B ed in Lega Pro. L’altro nuovo arrivato è Mirko Esposito, classe ’96, un terzino che si adatta a giocare su entrambi le corsi. Giocatore duttile”. Insomma, un organico che potrà puntare anche ad una salvezza tranquilla, o qualcosa di più, sempre se fortuna, episodi ed amalgama faranno la differenza. Di sicuro il tecnico romano che ama giocare in modo offensivo con il 4-3-3 o 4-3-1-2, ed avendo anche allenato il settore giovanile della Salernitana, del Grosseto ma anche della Lazio, è uno che crede fortemente nel lavoro dei giovani, presenti in modo nutrito anche nel Rieti, e in un’idea di calcio propositivo. Il Bari di Cornacchini è avvisato, anche se siamo sicuri che risponderanno alle tante critiche incassate in seguito alla sconfitta interna contro un’ottima Viterbese che lotterà per il vertice e fermerà tante cosiddette ‘grandi’.
Marco Iusco
Pubblicato il 5 Settembre 2019
