” Igiene pubblica? Il Comune fa quello che può, ma la differenza la devono fare attivamente anche i cittadini con le loro condotte virtuose”: lo dice al Quotidiano l’assessore all’Ambiente Piero Petruzzelli, intervistato a margine di un interessante e partecipato incontro promosso a Bari da Ambientepuglia.
Assessore, come procede il piano rifiuti che venne presentato qualche tempo fa alla stampa?
“Direi senza grossi intoppi. I progetti di cui al PNRR verranno presentati. Vogliamo sperimentare al Murat e all’ Umbertino i cassonetti interrati, mentre al Libertà, al Madonnella, dopo la ferrovia e cioè San Pasquale, Carrassi, Picone useremo quelli più grandi. Il settanta per cento della città inoltre avrà il servizio rifiuti porta a porta”.
A che punto siete?
“In attesa dei bandi indetti dal PNRR”.
Il porta a porta come va?
“E’ stato esteso a Santo Spirito, Palese, Catino, San Pio, Enziteto, Fesca, San Girolamo, San Cataldo, Villaggio Trieste, una parte del San Paolo, Stanic e Villaggio dei Lavoratori. A fine agosto, primi di settembre sarà operativo per un totale di 25.000 utenze su tutto il San Paolo e a dicembre a Carbonara”.
Si avvicina a grandi falcate l’estate, mese caldo. Che fare per assicurare igiene?
“Appena Amiu riceverà i mezzi meccanici ordinati, implementerà i servizi di lavaggio delle strade incrementandoli. Tra l’altro sono state pubblicate le graduatorie del concorso per l’assunzione del personale e dunque finalmente Amiu avrà più personale e mezzi per agire”.
Ai commercianti che indicazioni si sente di dare?
“A quelli della zona centrale Amiu ha proposto il porta a porta eliminando così il conferimento nei cassonetti più grandi. In questo modo, liberandoli, si elimina almeno in parte l’accatastamento”.
Inutile girarci attorno, ma ci sono alcune parti della città come Libertà, Piazza Moro ad esempio, dove regna la criticità…
” Vero, ma non solo a Libertà e Piazza Moro, aggiungo se è per questo la parte bassa di Carrassi. Noi faremo quello che è nelle nostre possibilità, tuttavia qui la differenza la devono anche fare i cittadini tenendo condotte virtuose. Non è pensabile sperare solo nella mano pubblica”.
BV
Pubblicato il 10 Giugno 2022
