Cronaca

Japigia, dove doveva esserci il mercato c’è la discarica a cielo aperto….

L’Amministrazione comunale aveva programmato la costruzione della tanto attesa nuova sede del mercato rionale del quartiere Japigia, attualmente prevista in via Pitagora, ma finora (e sono trascorsi quasi dieci anni) sull’area ipotizzata giace incontrastato il rudere di una vecchia marmeria abbandonata. Un’area, inutile dirlo,diventata nel corso degli anni discarica a cielo aperto e rifugio di topi. Il suolo comunale in questione, posto tra le vie Viterbo ed Aristosseno in una zona centrale del quartiere dove tra l’altro hanno sede la Multiservizi e vari plessi scolastici, è circondato da edifici per civili abitazioni i cui residenti lamentano da troppo tempo ormai la grave situazione di degrado igienico sanitario. Il capogruppo pdl alla Quinta Circoscrizione Japigia-Torre a Mare è tornato alla carica sull’argomento: <>. In effetti sono trascorsi due anni precisi da quando Bari veniva presentato in Fiera il grande sogno della Bari che cambiava. Almeno a parole, con gli spazi espositivi all’interno della Fiera del Levante, miranti a promuovere il territorio barese, le sue risorse e la sua crescita culturale e urbanistica. In particolare, all’interno dell’area riservata a metà settembre 2011 alla presentazione dei piani di riqualificazione della città e degli interventi infrastrutturali, mostrando già da allora ai cittadini baresi il megaprogetto del nuovo mercato di via Pitagora, a Japigia. C’erano, a beneficio degli smemorati, l’assessore ai Lavori Pubblici, Marco Lacarra, il presidente della circoscrizione Japigia, Giorgio D’Amore, il direttore della ripartizione Edilizia Pubblica e Lavori Pubblici, Maurizio Montalto, e il progettista Carlo Ferrari. Ma nonostante siano trascorsi parecchi anni dal “termine ultimo” per l’adeguamento dei mercati rionali, regolamentati dalla legge regionale n. 18/2001, la Città di Bari si trova ancora con qualche area mercatale ancora in mezzo alla strada e qualche mercato coperto da realizzare. Per esempio, vale la pena di ricordare che dal lontano 1999, l’allora consigliere comunale Giovanni Marinelli –il Sindaco di Japigia, come affettuosamente lo chiamavano i residenti…- denunciava gli 850 milioni di lire destinati alla costruzione del mercato di via Pitagora a Japigia, mentre anche l’assessora ai Lavori Pubblici dell’epoca, Simonetta Lorusso, si dilungava sullo “studio di fattibilità”, sugli stanziamenti (due milioni e mezzo di euro) e soprattutto la volontà politica di realizzare la struttura. Conclusione? Prima le discussioni se vedere l’opera costruita tra via Viterbo e via Peucetia, ampliata su richiesta della Circoscrizione, fino alla zona all’angolo tra via Peucetia e via Pitagora, anche se una porzione di questo terreno dovrebbe essere ancora di proprietà privata, con tutte le lungaggini sulle ben note procedure di esproprio, poi le proteste di qualche residente e poi il solito fiume di forum e dibattiti, con le solite parate di assessori e sindaci di turno. L’area del nuovo mercato, per adesso, a Japigia è occupata solo da una bruttissima discarica a cielo aperto…

 

Francesco De Martino


Pubblicato il 13 Settembre 2013

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