Una madre senza nome s’interroga se ha fatto interamente il suo dovere. Un senso esasperato della responsabilità la induce a intentarsi una sorta di processo nel quale ella è accusatrice di sé stessa… Scritto e interpretato da Lea Barletti e prodotto dalla compagnia Barletti/Waas, ‘Il monologo della buona madre’ è andato in scena mercoledì scorso alla Vallisa nell’ambito della sesta edizione de Il Peso Della Farfalla, rassegna diretta da Clarissa Veronico per l’Associazione Punti Cospicui. Su un catafalco drappeggiato di velluto nero siede un po’ sinistra una donna senza età, paludata di bruno ; un felice disegno luci ne moltiplica l’ombra sui crudi muri dell’Auditorium Diocesano. Con forza magnetica, immobile, l’espressione dura, la donna scruta e domina la platea. Finalmente comincia a parlare, il che avviene sulle note (discrete) di una composizione elettronica che, partendo da un suono anonimo e ripetitivo, cresce per apporti sino ad arricchirsi e farsi suggestiva. La voce di lei è limpida ma la parola è vaga : non si capisce ove qui s’intenda andare a parare. Dopo, poco a poco, senza scomporsi, tra gesti radi, sorrisi stanchi e acuti d’amarezza autoironica, la Madre senza bisogno d’essere incalzata da alcuna Pubblica Accusa, si dichiara colpevole : Non si sente degna del Ruolo, non si sente una ‘buona’ madre… E i sensi di colpa le innescano sgradevoli fantasie kafkiane. Con scarsa convinzione, accampa infine qualche attenuante. Nella quale, debole arringa difensiva, tuttavia, striscia il dubbio che questo non sentirsi all’altezza della situazione sia frutto di subornazione culturale… Chiuso il procedimento, sarebbe il momento della sentenza, al posto della quale invece sopraggiunge il buio e con esso il silenzio e la fine dello spettacolo. Ciò sembra rimettere il giudizio nelle mani del pubblico… Nel lungo applauso che ha suggellato il lavoro si poteva cogliere una nota di unanime solidarietà. Testo, interpretazione e regia da incorniciare. – La rassegna si chiude domani con ‘The Walk’ di Roberta Bosetti (compagnia Iraa Theatre/Cuocolo Bosetti). ‘The Walk’ consiste in uno spettacolo itinerante all’interno del quartiere Madonnella nel quale gli spettatori (trenta alla volta per due sole repliche), guidati dalla voce in cuffia dell’attrice, percorrono le strade. Sarà così possibile sperimentare lo star soli in mezzo alla gente. E’ il caso di ricordare che il filo conduttore della presente edizione de Il Peso Della Farfalla è il tema della solitudine. ‘The Walk’ è uno degli spettacoli probabilmente più rappresentati in Europa della compagnia italo-australiana, il primo in cui si riflette “sul rapporto tra corpo e spazio sociale”.
Italo Interesse
Pubblicato il 10 Dicembre 2019
