Decine e decine di migliaia di spettatori hanno assistito con il naso all’insù sul Lungomare di Bari per l’evento che procede dal 1987 con l’unica interruzione della sua storia per la pandemia. E’ ritornato ieri pomeriggio in occasione della Festa del Santo Patrono di Bari, in concomitanza con San Nicola. Nonostante le previsioni che portavano pioggia e mettevano a repentaglio al realizzazione di manovre ad alto rischio e complessità, la 313° Pattuglia Acrobatica delle Frecce Tricolore guidate dal comandante tenente colonnello, Stefano Vit (pony 0) ha guidato, da terra, i suoi piloti che sfrecciavano per il cielo di Bari, sfoggiando tricolore, cuori e vari tipi di manovre, ben 18, con il ponyn.10 che è il solista (maggiore Salvatore). Tra le manovre, ma tutte lo sono state, più spettacolarizzanti, ‘incrocio del cuore- tonneau Schneider positiva e pull – up negativo, ma anche “apertura della bomba ed incrocio del solista”. Ringraziando Sezione Pubblica informazione dell’Aeronautica Militare, al termine della kermesse “AirShow, Bari 8 maggio 2022” abbiamo intervistato il Comandate delle Frecce Tricolore, Stefano Vit che ha detto: “Abbiamo trovato il cielo sgombro da nuvole e ci tenevamo ad esprimerci con un programma acrobatico completo. Bari regala sempre emozioni incredibili con un pubblico spettacolare. Per diventare un pilota delle Frecce Tricolore si affronta un percorso lungo. Prima bisogna diventare ufficiale, poi pilota e poi pochi piloti troveranno posto, con requisiti restrittivi, ed un percorso di addestramento significativo, ed ogni anno entrano uno o due piloti. Durante l’esibizione la concentrazione è altissima, pur non vedendo la fola, la si percepisce, dopo il tricolore l’ultima manovra e con un momento di relax si guarda il pubblico e si riempie il cuore. Pilota donna? Lo avremo probabilmente in futuro”. Anche Goretti, Capo Maggiore dell’Aeronatuica Miliare ha raccontato la sua soddisfazione: “Sono fiero ed orgoglioso di quanto avvenuto oggi su un Lungomare. Grazie alla Puglia e a tutta la popolazione barese. Ringrazio la Pattuglia, gli elicotteri e tutti gli uomini dell’Aeronautica che hanno effettuato e svolgono ogni giorno un lavoro prezioso, difendendo i nostri confini e dando sempre il proprio contributo. La bandiera tricolore è la mai fonte di ispirazione primario ed anche il mio conforto”. (Ph. Tess Lapedota).
IERI L’ARRIVO DEL SANTO AL MOLO SAN NICOLA – Successivamente, circa un’oretta più tardi lo spettacolo delle Frecce Tricolori, c’è stato l’arrivo della statua di San Nicola, con il padre Priore della Basilica di San Nicola, Giovanni Distante con accanto un alto esponente della Chiesa Ortodossa e l’arcivescovo Monsignore Giuseppe Satriano della Chiesa di Bari-Bitonto che hanno prima dato una benedizione, con i fedeli ad assistere ed in religioso silenzio e preghiera, per po in seguito portarlo in Piazza del Ferrarese per l’ulteriore benedizione e posizionarlo per far sì che tutti i fedeli potessero accorrere in preghiera. Quest’oggi, giornata della festa dei baresi, proseguirà il programma alle ore 18.00 presso la Basilica di San Nicola la solenne Concelebrazione Eucaristica, presieduta da Monsignore Giuseppe Satriano Arcivescovo di Bari-Bitonto e Delegato Pontificio per la Basilica, per il Prelievo della Santa Manna. (Ph Tess Lapedota).
M.I.
Pubblicato il 9 Maggio 2022
